Sandro Joyeux e Nidoja a Valori in Corso con Ludovica Valori del 12.4.24
Nella puntata del 12 aprile in diretta dalle 12 con Ludovica Valori si viaggia tra Africa e Svezia: partiamo con Sandro Joyeux che sarà nostro ospite in studio per presentare i nuovi brani prodotti da Adriano Viterbini e Fabio Rondanini di prossima uscita in un EP con Musicastrada Records, e anticipato dal singolo Jumua. A seguire i Nidoja con il progetto Experimental World UBQ nato da una collaborazione italo-svedese tra cinque musicisti: violoncello, percussioni, strumenti a corda del Medio Oriente, fiati ed elettronica.
Sandro Joyeux – Foto di Simone Cecchetti
Parigino di nascita, giramondo per vocazione, Sandro Joyeux ha percorso un milione di chilometri con la chitarra sulle spalle per raccogliere tradizioni dialetti e suoni del Sud del mondo. Canta in Francese, Inglese, Italiano, Arabo, e in svariati dialetti come il Bambarà, il Wolof, il Dioulà. È reduce da centinaia di concerti in giro tra l’Italia e l’estero negli ultimi anni, tra live club e prestigiosi Festival di musica world e non solo. La sua ispirazione fortemente votata al racconto di un mondo che migra e si trasforma, ne rende il messaggio quanto mai importante ed attuale.
L’artista presenterà il live di venerdì 12 aprile all’Angelo Mai di Roma: un’iniezione di pura energia, un viaggio attraverso i ritmi del deserto e le strade polverose del West Africa, tra le banlieues parigine e il reggae dei ghetti giamaicani.
Appuntamento alle 21:30 all’Angelo Mai, in viale delle Terme di Caracalla 55.
Con lui sul palco Inoussa Dembelè alle percussioni, Emanuele Brignola al basso, Antonio Ragosta alla chitarra e Tommy Ruggero alla batteria.
Il nuovo viaggio mistico del progetto Experimental World dei Nidoja nasce da una collaborazione italo-svedese tra cinque musicisti: violoncello, percussioni, strumenti a corda del Medio Oriente, fiati ed elettronica. “UBQ”, uscito il 16 Marzo su Angapp Music, forza la mente alla visione di un’umanità più unita e solidale.
Il duo Nidoja nasce nel 2005 dall’interazione creativa e sperimentale di Nicoletta D’Auria (violoncello) e Domenico Monaco (elettronica/percussioni). La ricerca musicale portata avanti nel corso della loro carriera, ha spinto naturalmente il duo verso sonorità mediterranee, con una particolare attenzione alla world music. Le musiche, composte prevalentemente dalla violoncellista e arrangiate in chiave elettronica, creano elementi di pura energia mistica: una sorta di vibrazione viscerale che abbraccia i continenti, le ambientazioni del nostro tempo, la fame di cultura, il desiderio di comprendere qualcosa che va oltre il conosciuto.
Nel corso degli anni i Nidoja hanno collaborato con musicisti di tutto il mondo ed è stata proprio la più recente delle collaborazioni a generare UBQ (Underwater Bell Quintet), formazione in cui al duo si aggiungono altri tre musicisti: Eric Forsmark, percussionista/compositore e cofondatore del progetto internazionale “101 flame of inspiration” in cui sono stati coinvoti 101 musicisti da tutto il mondo, Nicola Nesta (oud/baglama/rubab afgano) e Giuliano Di Cesare (tromba/flauto traverso/sax soprano). Con la formazione UBQ le composizioni dei Nidoja trovano una forte cassa di risonanza ed espansione sonora: un viaggio musicale che racchiude al proprio interno il magnifico suono di terre lontane.
VALORI IN CORSO con Ludovica Valori
Ogni venerdì dalle 12 alle 14 e in replica il giovedì alle 12
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