Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto
Visti in prima visione, la rubrica curata dal nostro esperto cinefilo Marcello Gerardi, si occupa di Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto di Lina Wertmüller.
Un marinaio comunista, arrabbiato per frustrazioni sociali e sessuali e una ricca e proterva signora milanese, a causa di naufragio si trovano soli su di un’isola deserta del Mediterraneo. Il marinaio schiavizza la donna sfogando le sue repressioni e tra i due si viene a determinare un complesso rapporto sadomasochistico, con forte passione reciproca. Tornati sulla terraferma, la donna tornerà agli agi del suo status sociale, mentre il marinaio rimarrà disperatamente solo. Film grottesco e divertente, fotografato splendidamente, che ebbe enorme successo anche negli Stati Uniti. Anche se la metafora del conflitto tra i sessi come scontro di classe è lineare e ben tratteggiata, la materia sfugge in parte di mano alla regista, che risulta, come di consueto, eccessiva e ridondante. L’opera, comunque, viene valorizzata dalla notevole interpretazione di Giancarlo Giannini e di Mariangela Melato, che risultano autentici pur negli eccessi caricaturali. Molto accurato ed efficace il commento sonoro del Maestro Piero Piccioni.
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