Sharing economy, il Medioevo iperteconologico – Contropiano
Togliamoci dai piedi quanti cacciano uno strilletto entusiasta ogni volta che si affaccia una nuova tecnologia, di modo che il rumore non ci distragga da quel dobbiamo intanto vedere, misurare, analizzare e infine capire. Togliamoci insomma dai piedi tutti quelli che ammanniscono una versione “colta” dell’istinto da gregge caratteristico di quanti fanno la fila per comprare l’ultimo modello della cosa che hanno già in tasca.
La sharing economy è stata fin qui probabilmente il tema più sfruttato da questi pubblicitari (forse) involontari del capitalismo reale: condividere un bene privato, farne fonte di utilità comune, guadagnarci entrambi qualcosa (io che lo metto a disposizione in termini di reddito, colui che lo usa in termini di risparmio)… cosa ci potrebbe essere di più progressista, evolutivo, quasi comunista?
Di Dante Barontini – Continua su Contropiano.org