Dune: “Hardcore Vibes” (This one is dedicated to all the ravers in the nation)

The original, released in 1995.

Hardcore vibes, that I run things (2x)

This one is dedicated to all the ravers in the nation

“Hardcore Vibes” è il singolo di debutto dei tedeschi Dune, uscito nei primi mesi del 1995 per la label Urban e distribuito in Italia dalla bresciana Time Records.

Lo stile è happy hardcore, che nasce come riformulazione e conversione a trazione pop dell’hardcore/breakbeat che infiammava i rave britannici tra il 1991 e il 1993. Giunto in primis da Olanda e Germania, divenne la colonna sonora dei maxi eventi sdoganati al grande pubblico verso la metà del decennio.

I Dune furono fondati nel 1995 da dj Oliver Froning, noto anche come DJ Raw, e dai producers Jens Oettrich and Bernd Burhoff (alias Plutone). Facevano principalmente musica  happy hardcore, techno, trance progressive e sono stati attivi fino al 2003.

Il nome del gruppo Dune deriva dall’omonimo film di science fiction diretto da David Lynch, basato sul romanzo di fantascienza del 1965 Dune dello scrittore statunitense Frank Herbert.

Oliver Froning aka Dj Raw.

In una intervista, dj Oliver Froning ha affermato:

«Ai tempi ascoltavo moltissima jungle, drum & bass e techno. Campionammo un mucchio di dischi e contribuimmo alla creazione del genere happy hardcore ma ritengo che non si possa parlare di un originatore in assoluto di questo filone, credo piuttosto che si trattò più semplicemente di un’evoluzione della dance di quegli anni basata sul campionamento e la velocizzazione di beat hip hop su cui venivano piazzati vocal altrettanto accelerati simili a voci di bambini. In “Hardcore Vibes”, ad esempio, utilizzammo la voce della mia nipotina londinese Janine Kelly-Fiddes appena undicenne. Un giorno venne a trovarci in studio e mentre le mostravo vari strumenti mi chiese di usare il microfono per sentire la propria voce attraverso le cuffie. Fortunatamente registrammo la sua “session” che, tra le altre cose, includeva la frase “this one is dedicated to all the ravers in the nation” diventata una delle parti fondamentali della traccia. Non ci aspettavamo affatto che “Hardcore Vibes” potesse riscuotere così tanti consensi, fummo letteralmente travolti dal successo. Decidemmo quindi di coinvolgere ancora la piccola Janine per nuovi vocal incisi direttamente nella sua cameretta attraverso un registratore DAT che portai con me a Londra».