Traccia corrente

RIVOLUZIONE CLASSICA (REPLICA) con ATTILIA KIYOKO CERNITORI

RCA - Radio città aperta

RIVOLUZIONE CLASSICA (REPLICA) con ATTILIA KIYOKO CERNITORI

Ricordando Janis “Pearl” Joplin: “Piece of My Heart”

Ricordando Janis “Pearl” Joplin: “Piece of My Heart”

And each time I tell myself that I, well I think I’ve had enough,
But I’m gonna show you, baby, that a woman can be tough…

 

Il 4 ottobre 1970 moriva al Landmark Motor Hotel di Hollywood, stroncata da un’overdose di eroina, Janis Joplin, la “perla bianca del blues”, una delle voci più intense della storia del rock: aveva solo 27 anni (era nata il 19 gennaio 1943).

  • L’iconografia e l’aneddotica che la circondano – la bottiglia di Southern Comfort sempre a portata di mano, l’appetito vorace per sesso e droghe, il bisogno disperato d’amore, l’insicurezza cronica, la bulimia di vita disordinata – fanno parte di un mito che si fonda sopra a tutto su voce, passione e sofferenza che ci hanno regalato una cantante blues di straordinaria purezza e autenticità. (rockol.it)

Oggi voglio ricordarla con questa live performance del 1968 (siamo in Germania) in cui una strepitosa Janis, dall’inconfondibile voce a volte tenera a volte graffiante, canta con l’intensità e la passione che la contraddistinguevano Piece of My Heart, brano scritto da Jerry Ragovoy e Bert Berns e pubblicato come singolo da Erma Franklin, sorella della più famosa Aretha, nel 1967:


Fonte immagine in evidenza: https://timelessmoon.getarchive.net/amp/media/janis-joplin-performing-montage-1969-27d73c


 

 

Pubblicato il: 04/10/2024 da Skatèna