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GROOVY TIMES (REPLICA) con DAVE, CAMBOGIA & PERILONGU

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The Gravedigger V: “All Black and Hairy” + “The Mirror Cracked”

The Gravedigger V: “All Black and Hairy” + “The Mirror Cracked”

 

 

di Skatèna

I Gravedigger V sono stati un gruppo di garage rock revival, genere che andava molto in ambito underground negli anni ottanta. Formatisi a San Diego, California, nel 1984, i 5 scavatori di tombe furono parte  del movimento musicale alternativo del Paisley Underground di Los Angeles, che era caratterizzato dal recupero e dalla rielaborazione del sound psichedelico dei sixties, ma con un piglio più asciutto e sintetico mutuato dal punk (il termine fa riferimento ad un motivo decorativo di origine persiana e Indiana – il paisley, molto in voga durante il periodo della Summer of Love) .

I Gravedigger V cominciarono a suonare assieme nel 1983 con il nome di The Shamen nel garage del bassista Chris Gast quando il cantante Leighton Koizumi aveva solo 16 anni. Il nome “The Shamen” fu poi abbandonato perché già in uso da un’altra band scozzese, così il gruppo decise di chiamarsi “The Gravedigger V” prima della fine del 1983, giocando sull’assonanza con il vecchio backing group The Cryptkicker V nel brano Monster Mash di Bobby Pickett, canzonetta trash che svettò nella classifica di Billboard durante la festa di Halloween del 1962.

  • Cinque ragazzini deviati che non possono nemmeno entrare nei locali dove sono chiamati a suonare, vista la giovane età. E dai quali in genere vengono sbattuti fuori in malo modo dopo aver distrutto parte della strumentazione. I Gravedigger sono cinque capelloni che suonano un fetente set di oscuri pezzi di seconda mano presi dall’immondezzaio beat americano del ’66, quando i loro genitori non si erano nemmeno sposati. Una gang di annoiati teenagers che abbinano eleganti vestiti mod ad improbabili zazzeroni alla Missing Links e stivaletti dal tacco cubano. Ovvio che Greg Shaw ceda al loro fascino e proponga loro un provino. (Reverendo Lys)

Dopo poche live performances, dunque, i Gravedigger V destarono l’interesse di Greg Shaw della Voxx Records (se volete saperne di più su quest’ultimo personaggio, vi rimando alla lettura di questo mio articolo scritto sempre per il sito di Radio Città Aperta), che decise di produrre la loro musica.

Il gruppo registrò così ai Silvery Moon Studios, in soli due giorni nel mese di luglio del 1984, il suo primo LP dal titolo All Black and Hairy, che si chiama come la traccia di Screaming Lord Sutch del 1966 che lo apre. Durante le registrazioni, i membri della band raccontano che furono costretti a dormire in auto. Il disco, otto cover e cinque originali scritti da Ted Friedman, dal sound profondamente influenzato dalle sonorità sixties californiane, ad oggi uno dei più amati del genere garage punk, è pervaso da sonorità tra il punk rock e il rhythm & blues e da immaginari da b-movies ed horror.

  • È solo questione di un attimo, come la giovinezza: il 31 Ottobre del 1984 (ancora Halloween, come all’inizio di tutta la storia, NdLYS), quando infine il disco viene pubblicato, i Gravedigger Five non esistono già più. In un solo anno hanno dissipato i loro cinque minuti di gloria, registrando in poche ore un disco destinato ad influenzare centinaia di garage band in tutto il mondo. (Reverendo Lys)

La copertina di All Black And Hairy dei Gravedigger V realizzata da Diane Zincavage.

1984 All Black And Hairy (LP) Voxx VXS200.025 (US)

Album notes

Producer: Greg Shaw
Engineer: Gary Stern at Silvery Moon Studio
Executive Producer: Ron Rimsite
Artwork: Diane Zincavag

Formazione

Leighton Koizumi – lead screaming & sound effects
Ted Friedman – lead guitar & vocals
John Hanrattie – rhythm guitar
Tom Ward – bass & vocals
David Anderson – drums & percussion

Il secondo ed ultimo album che i Gravedigger V hanno rilasciato, prodotto sempre da Greg Shaw, è The Mirror Cracked del 1987 (inutile dirvi che ho acquistato anche questo):

La copertina di The Mirror Cracked dei Gravedigger V.

1987 The Mirror Cracked (LP) Voxx VXS200.038 (US)

Album notes

Producer: Greg Shaw (except rehearsals)
Studio engineer: Gary Stern at Silvery Moon
Live recording: Steve Hill
Photos: Teri Friedman & Michael A. Ward
Tracks 1-3 outtakes from All Black & Hairy
Tracks 5-7 rehearsals recorded 1/2/84
Tracks 8-15 recorded live at the Rave-Up, June 16, 1984

Formazione

Leighton Koizumi – lead screaming & sound effects
Ted Friedman – lead guitar & vocals
John Hanrattie – rhythm guitar
Tom Ward – bass & vocals (on studio outtakes)
Chris Gast – bass (on rehearsals & live set)
David Anderson – drums & percussion
Paula Pierce – vocals on No Good Woman

Quando i Gravedigger V si sciolsero, Koizumi e Friedman si spostarono nella Bay Aream dove fondarono The Morlocks, un’altra garage band del Paisley Underground, continuando così le sonorità sviluppate fino a quel punto.

I Morlocks

Nel 1994 la Voxx Records assieme alla Bomp ristampò i due album in un doppio dal titolo All Black And Hairy / The Mirror Cracked.

La band si riunì nel 1999 per suonare al Cave Stomp di New York durante l’annual garage rockathon. Io ho avuto la fortuna di godermeli dal vivo al Festival Beat di Salsomaggiore nel 2010 (il giorno prima suonarono i Sonics…).

Pubblicato il: 20/10/2020 da Skatèna