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33X2 con GIANLUCA POLVERARI

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La nitroglicerinica esibizione dei Prodigy al Phoenix Festival del 1996

La nitroglicerinica esibizione dei Prodigy al Phoenix Festival del 1996

I’m the trouble starter, punkin’ instigator
I’m the fear addicted, a danger illustrated
I’m a firestarter, twisted firestarter

Volete assaporare un po’ di atmosfera da rave anni Novanta con la visione di una live performance energica e massiccia?

Guardate questo video…

Loro sono i Prodigy al Phoenix Festival dell’autodromo di Long Marston (Stratford-Upon-Avon).

Era il pomeriggio del 18 luglio 1996, faceva molto caldo, e il pubblico, infiammato dalla loro musica, andò letteralmente in delirio.

Il frontman Maxim sembrava posseduto, con tanto di guantone metallico alla mano destra, grill dorata e lenti a contatto chiare che sembravano bucarti l’anima.

Keith Flint ballava intorno a lui come un assatanato, con l’eyeliner nero sugli occhi e i capelli verde neon che aggiungevano ulteriore intensità ai suoi sforzi di mandare ai matti la folla.

E Liam Howlett non era da meno, mostrando padronanza del suo equipment.

In quell’occasione fu presente anche il dj, ballerino e tastierista Leeroy Thornhill.

L’acme venne raggiunto con le prime note di Firestarter, singolo che era uscito solo pochi mesi prima: il pubblico impazzì pogando a ritmo e, badate bene, non si fece ricorso a fantastiche proiezioni sul grande schermo o ad elaborate rappresentazioni teatrali sul palco: quella magia e quell’atmosfera furono esclusivo merito dei Prodigy, coadiuvati al massimo da qualche gioco di luce e dalle macchine del fumo.

E pensare che dopo i Prodigy su quel palco salì David Bowie

SCALETTA
1.Voodoo People
2.Breathe
3.Poison
4.Funky Shit
5.Wheather Experience
6.Their Law
7.Diesel Power
8.Skylined
9.Firestarter
10.Mindfields
11.No Good (Start The Dance)
12.Gabba
Pubblicato il: 01/12/2020 da Skatèna