Supergrass – Mary (Scary Version)
I got a girl and her name is Mary
I like to shock her on a basis daily
I like to push you over into my stream
I like to point out that her teeth are green
I tell you stories that you won’t understand
I’ll have you eating from the palm of my hand
I’m gonna push you further into my dream
The back of every head hold something obscene
di Skatèna
Il 22 novembre 1999 i Supergrass, gruppo di Oxford che ha mosso i suoi primi passi nella prima metà degli anni novanta sull’onda del britpop che in quel periodo dominava la scena musicale oltremanica, pubblicavano Mary, il loro terzo ed ultimo singolo estratto dal loro terzo album.
Il brano, scritto in chiave di Cm (Do minore), presenta in apertura una progressione di accordi che ha alcune somiglianze con i Carmina Burana di Carl Orff.
Il video è un omaggio ai film Hammer Horror degli anni ’50: presenta infatti alcune scene non propriamente spaventose, ma che comunque fecero sì che esso fosse “bannato” all’epoca dalle reti televisive, che corrispondono al momento in cui i Supergrass urlano in falsetto il ritornello, mentre in una stanza dei libri volano dagli scaffali ed altri oggetti esplodono a causa di un poltergeist; si vede anche una casalinga che vomita sangue davanti ai membri della sua famiglia ed una ragazza che affoga nella vasca da bagno mentre del sangue sgorga dal lavandino.
Pubblicato il: 25/05/2020 da Skatèna