Natural social killers (parte1) – La coscienza di uno speaker
La coscienza di uno speaker
Capitolo 36: Natural social killers (Parte1)
con Alessandro Anello
Lunedi 14 Dicembre ore 22
A 10 giorni esatti dal Santissimo Natale e dall’epifania di Gesù, La coscienza di uno speaker si concentra, nuovamente, sui social
Racconteremo alcune storie che li hanno visti protagonisti.
Facebook, Instagram, Twitter, Twitch, Snapchat, You Tube.. .., possono essere strumenti di attacco. Ferire e in alcuni casi uccidere, qualunque sia l’esito, c’è sempre un giudizio seguito da una condanna. In altri casi i social creano un collegamento diretto con i vecchi medi e in qualche modo li “controllano” determinando situazioni anomale e a tratti surreali. Ci sono tanti modi per usare (o non usare) i social: dal politically correct portato all’estremo, ai casi di violenza, i fenomeni di tendenza e molto altro. Dal caso Vardy e la bandierina distrutta dopo il gol, fino alla presunta scomparsa di un influencer, con l’appello per ritrovarlo nel programma tv Chi l’ha visto?
Di chi è la colpa? Se è vero che i social fanno schifo, è anche vero che siamo noi a usarli. Quindi, o siamo noi a fare schifo o qualcosa non torna.
Playlist:
Yes -Tempus Fugit
Death Grips – Say Hey Kid
Hold Tight – Dave Dee, Dozy, Beaky, Mick & Tich
Iosonouncane – Novembre
Barry De Vorzon – Theme from The Warriors
Joe Walsh – In The City
Depeche Mode – Enjoy The Silence
Black – Wonderful Life
Brasstronaut – Tricky
Pixies – Where Is My Mind?