Le donne del punk -ROCKTROTTER
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Rocktrotter come seconda puntata del mese di marzo dedicato al punk, ha parlato di tutte (quasi) le donne che sono state icone del movimento nel corso degli anni.
Dalle Pussy Riot, attiviste politiche russe, alle Riot Grrrls di Olympia di anni ’90, dalle Slits, gruppo centrale femminile di tutto il movimento, a Siouxsie, reginetta dello stile, passando dalla stilista Vivienne Westwood, centrale per la sottocultura alle giornaliste e fotografe del momento.
Female Empowerment è la parola del giorno, come nel rock, così nel punk le donne escono allo scoperto mostrando al mondo che dietro al bell’aspetto e ai bei vestiti c’è molto di più.
Vi sembrano parole antiquate?! Purtroppo sono ancora molto attuali, finché non si smetterà di “ghettizzare” le donne in puntate radiofoniche a parte (qui uno su tutti come esempio) ma anche libri, giornali etc. e si raggiungerà finalmente un’equità, composta dal non dover far più distinzioni di genere/gender (si, mi autocritico).
GENDER FREE IS THE NEW BLACK (speriamo)!
SCALETTA MUSICALE:
SIGLA: Led Zeppelin – Moby Dick
No Doubt – Just A Girl
Pussy Riot – RAGE
Bikini Kill – Rebel Girl
Bratmobile – Cherry Bomb (The Runaways cover)
Sleater Kinney – I wanna be your Joey Ramone
Team Dresch – She’s Amazing
Tribe 8 – Lezbophobia
Patti Smith – Free Money
The Slits – Typical Girls
Nina Hagen – TV-GLOTZER (WHITE PUNKS ON DOPE)
X-Ray Spex – Oh Bondage Up Yours!
Penetration – Don’t Dictate
The Rezillos – Top of the pops
The Cramps – Human Fly
Cherry Vanilla – The Punk
Pretenders – Brass in Pocket
Hole – Pretty on the inside
Hole – Celebrity Skin
Blondie – X Offender
Blondie – Heart of Glass
Kandeggina Gang – Orrore
Otoboke Beaver – datsu hikage no onna
The Go-Go’s – We Got The Beat
Siouxsie and the Banshees – Spellbound
Qui il link della playlist completa su Spotify:
E di quella di Punkadeka:
ROCKTROTTER con Eleonora Tagliafico
Ogni lunedì in onda su Radio Città Aperta