Morto Kentaro Miura, il mangaka creatore di Berserk

Il 6 maggio ci ha lasciati all’età di 54 anni, per una dissezione aortica acuta, Kentaro Miura, divenuto famoso in tutto il mondo per essere stato il creatore del celebre manga BERSERK.

La Young Animal, la rivista per cui Miura pubblicava, ha rilasciato questa dichiarazione:

“Come dovremmo cogliere questo fatto inaccettabile? Ad essere onesti, non riusciamo a trovare le parole. Ricordiamo sempre il suo sorriso quando parlava allegramente dei suoi manga, anime e film preferiti. Non abbiamo mai visto la faccia arrabbiata del signor Miura. Era come un ragazzo che sembrava sempre divertirsi. Speriamo che tutti i fan, tutte le persone interessate al signor Miura abbiano un sorriso felice sui loro volti e preghino in silenzio per la sua anima con la redazione di Young Animal”.

La Young Animal è una casa editrice specializzata in “seinen manga”, ovvero manga destinati a un pubblico principalmente maschile, tra universitari e “salararyman”, gli impiegati giapponesi, che propongono tematiche complesse dallo stile grafico ricercato, quale appunto Berserk.

• Il protagonista di Berserk, Gatsu, è un mercenario di un medioevo alternativo nato e cresciuto in mezzo alla violenza. L’inizio della saga è eloquente di per sé: Gatsu nasce da una donna impiccata e perde anche la madre adottiva a soli due anni a causa della peste. Il padre adottivo, Gambino, è un uomo violento e Gatsu impara da subito che per sopravvivere deve combattere. Al punto che sarà costretto a uccidere lo stesso padre. Da qui si dipana una lunghissima serie di vicissitudini meravigliosamente disegnate e sempre più crudeli che tengono il lettore attaccato a pagine incredibili.
  Non a caso il maggior punto di riferimento di Miura è Go Nagai, grande innovatore e creatore di personaggi come Devilman, ma anche di Goldrake e Mazinga. (Fonte: la Repubblica)

Di seguito, le sigle, rispettivamente, di apertura e di chiusura dell’anime Berserk.

La sigla di apertura è Tell me Why dei Penpals, quella di chiusura è Waiting so long dei Silver Fins.

L’edizione italiana dell’anime è stata curata da Yamato Video,  che ne ha affidato il doppiaggio alla Merak Film. La serie è stata trasmessa da Mediaset su Italia 1 tra dicembre 2001 e aprile 2002, in collocazione notturna.

Articolo a cura di Skatèna