È morto Lee Scratch Perry: aveva 85 anni
di Karol Lapadula
Domenica scorsa al Noel Holmes Hospital, nella Giamaica occidentale, ci ha lasciati all’età di 85 anni Lee “Scratch” Perry, “dub pionier” e icona del reggae.
Il primo ministro giamaicano Andrew Holness ha twittato:
Le mie profonde condoglianze alla famiglia, agli amici e ai fan del leggendario produttore discografico e cantante, Rainford Hugh Perry OD, affettuosamente conosciuto come ‘Lee Scratch’ Perry. Ha lavorato e prodotto per vari artisti, tra cui Bob Marley and the Wailers, i Congos, Adrian Sherwood, i Beastie Boys e molti altri. Indubbiamente, Lee Scratch Perry sarà sempre ricordato per il suo contributo al mondo musicale. Che la sua anima riposi in pace.
È fondamentale l’uso innovativo che Perry ha fatto dei campioni musicali: è stato infatti tra i primi artisti al mondo ad inserire nei brani campioni come pianti di bambini, vetri che si rompono, spari di pistola e versi di animali. Un’altra caratteristica fondamentale è il beat veloce che presto sarebbe stato identificato come suono reggae (suono così nuovo che non aveva ancora un nome all’epoca).
The recording studio was my spaceship that was polluted by the dreadlocks in the moonlight.
Lee Scratch Perry ha prodotto anche alcuni capolavori reggae divenuti celebri nella metà degli anni Settanta, come War Ina Babylon di Max Romeo, Party Time degli Heptones e Police & Thieves di Junior Murvin (quest’ultimo coverizzato dai Clash).
🔴 Ecco la traccia dei Beastie Boys in cui canta Lee Scratch Perry (official), contenuta nel loro album del 1998 Hallo Nasty.
👉 Perry e i Beastie Boys hanno interagito assieme per la prima volta nel 1996, quando lui aprì per loro un tour in Giappone.
Più tardi, al ritorno a New York, i Beastie Boys e Perry iniziarono a lavorare sul brano “Dr. Lee PhD”, apparso come dicevo prima su Hello Nasty(1998), e poi nella sua versione strumentale Dr. Lee PhD. (Dub Mix) sul singolo “Body Movin” come bonus track.
All’epoca i Beastie Boys erano molto interessati alla musica reggae e alla dub, e continuarono anche a registrare un album di dodici tracce di dub strumentali ancora inedito con il collega di Lee Perry, Mad Professor.
Nelle note di copertina di Beastie Boys Anthology: Sounds of Science, Michael Diamond afferma quanto segue: “Siamo stati tutti influenzati dalle produzioni di Lee Perry. Eravamo interessati a come nelle registrazioni reggae ci fosse spesso una ‘versione dub’ sul lato b di un singolo, una pratica che è stata attuata da alcuni gruppi punk e presente anche nei primi singoli hip-hop”.
- He was an undeniable influence on post-punk music, working with The Clash, and Ari Up of The Slits, as well as being cited as an influence on the band Bauhaus. Perry would also work with producer Adrian Sherwood, who in turn made many contributions to industrial music. (postpunk.com)
Articolo a cura di Skatèna.
Immagine in evidenza da https://www.flickr.com/photos/denaflows/25976939886/.
Pubblicato il: 29/08/2021 da Skatèna