Capovilla sulla polemica Pausini – Bella Ciao: “La vergogna della canzone italiana nel mondo, che possa sparire per sempre”

Sulla sua pagina Facebook Pierpaolo Capovilla è intervenuto più volte nella polemica su Laura Pausini, la quale si è rifiutata di cantare Bella Ciao in un programma ttelevisivo spagnolo “perché è una canzone politica”.

Il primo post di Capovilla risale a martedì scorso. Il fondatore dei One Dimensional Man e de Il Teatro degli Orrori ha così commentato un articolo di Repubblica in cui si raccontava la vicenda:

«La vergogna della canzone italiana nel mondo, che possa sparire per sempre. Non c’è più dignità, né orgoglio, nella nostra storia. Che schifo che fai, canzone italiana. Sprofonda nel tuo bel mare. Libera il mondo».

Tra i commenti, poi, Capovilla ha scritto:

«Che vada a farsi fottere la Canzone Italiana. Oggigiorno non serve a nessuno, se non a chi la canta. Che si vergogni, Laura Pausini, e tutte e tutti quelli come lei. Gente senza storia, senza dignità, senza niente di niente se non il conto in banca. Voglia di bestemmiare».

In un post successivo, Capovilla ha poi pubblicato la versione di Bella Ciao di Marc Ribot e Tom Waits (pubblicata il 14 settembre 2018, anticipò l’album di Ribot Songs of Resistance 1948-2018, un disco interamente dedicato alla musica di protesta), aggiungendo la seguente didascalia:

Tom Waits. Americano. Autore delle più belle canzoni del secolo scorso, e di quello in corso. La sua voce ti entra nel cuore per suonarvi le corde dei nostri più luminosi sentimenti. Questa è “canzone”, perché la canzone è sempre emancipazione, consapevolezza, amore, affetto, dolore per i nostri fratelli e nostre sorelle, per gli ultimi, per i perseguitati. Questo si chiama AMORE. E l’amore non è mai vigliacco. Per amore possiamo dedicare la vita, e persino sacrificarla. Che sia benedetta, la vita. Che sia benedetto l’Amore. E maledetto sia l’opportunismo peloso di chi pensa solo a se stesso, inconsapevole che la felicità di tutti è la nostra felicità, nostra e dei nostri figli.

Fonte immagine in evidenza: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Pierpaolo_capovilla_con_gli_odm.jpg