Ciao Lina
Una volta incontrai questi occhiali bianchi, mi piacquero, avevano un’aria di vacanza che mi apparteneva, quando li ho ricercati non li ho più trovati allora sono andata in una fabbrica e ho chiesto: “al minimo quanti me ne potete fare?”, hanno detto 5000. Da allora è stato amore per sempre.
di Karol Lapadula
Si è spenta oggi a 93 anni Lina Wertmuller: è stata la prima donna candidata all’Oscar come migliore regista.
Nel 1960 Federico Fellini la volle come aiutante e attrice per La dolce vita e, in seguito, la confermò anche per 8 e mezzo.
Nel 1963 esordì al cinema con I basilischi, pellicola ispirata alla Basilicata, regione d’origine di suo padre.
Negli anni Settanta iniziò la collaborazione con i mitici Giancarlo Giannini e Mariangela Melato che sono i protagonisti indiscussi di film divenuti dei veri e propri cult: Mimì metallurgico ferito nell’onore (1972) e Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto (1974).
Giannini recitò anche in Pasqualino Settebellezze, film che ottenne 4 nomination all’Oscar, tra cui quella per la miglior regia e il miglior attore.
Nel 1978 la Wertmuller entrò nel Guinness dei Primati per un fatto molto curioso, ovvero per il titolo del film più lungo della storia: Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova. Si sospettano moventi politici.
Per Mina ho scritto il testo di “Mi sei scoppiato dentro al cuore”, ma come regista, ovviamente, ho pensato più di una volta a lei, perché mi piace moltissimo, soprattutto per la sua particolare caratteristica di mettere insieme il freddo e il caldo, di unire una notevole sensibilità, una bella voce, una grande abilità esteriore con questa bella faccia da medaglia, con questo aspetto statuario da bella Italia.
Si era dedicata anche alla regia lirica, debuttando nel 1986 al San Carlo di Napoli con la Carmen di Bizet. Tra le sue altre produzioni operistiche, una Bohème all’Opera di Atene e un’edizione delle Nozze di Figaro per la prima edizione del Tuscia Operafestival.
Di seguito, Lina Wertmuller intervistata da Fabio Fazio a Che tempo che fa a dicembre del 2019: il 27 ottobre di quello stesso anno, aveva ricevuto l’Oscar alla Carriera e aveva visto la stella col suo nome sulla leggendaria “Walk of Fame” di Hollywood.
Fonte immagine in evidenza: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Lina_Wertmuller_-_photographed_by_Augusto_De_Luca.jpg?uselang=fr. Attribution-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-SA 2.0).
Pubblicato il: 09/12/2021 da Skatèna