Letture da spiaggia: libri per far fronte ai tormentoni estivi
Ad agosto il caldo si fa sentire, e quando ci si rifugia sotto l’ombrellone, ad ascoltare il rumore del mare, lontani dal traffico, il rumore della città, e con più tempo a disposizione, il miglior compagno è un buon libro.
Soprattutto nel periodo estivo, in cui impazzano i tormentoni alla radio e negli stabilimenti balneari. Dunque, se non riuscite a trovare una spiaggia tranquilla, mettete un paio di cuffie, la musica che vi piace e, se vi apprezzate la lettura, ecco una lista di possibili libri.
Enrico Brizzi – Jack Frusciante è Uscito dal Gruppo
Visto il recente ritorno di John Frusciante alla chitarra dei Red Hot Chili Peppers, per chi non avesse ancora avuto il piacere di leggere questo classico, potrebbe essere l’occasione adatta per aggiungerlo alla propria libreria.
Il romanzo scorre veloce, raccontando la storia del giovane Alex, appassionato di musica, e alle prese con le sue prime disavventure amorose. Scritto in modo giovane e acuto, la storia è cosparsa di ironia, grandi pedalate tra le strade bolognesi, e piccoli drammi adolescenziali.
Un must per gli appassionati di musica.
John Fante – Chiedi alla Polvere
La questione si fa un po’ più seria, meno spensierata. Il libro è in realtà parte di una trilogia, preceduto da “Aspetta la Primavera Bandini”, ma funziona benissimo anche letto come romanzo a sé stante.
Il giovane aspirante scrittore Arturo Bandini, figlio di immigrati italiani, si trasferisce a Los Angeles dopo aver pubblicato il suo primo racconto. Qui, in cerca di fortuna, alloggia in una pensione a Bunker Hill, cercando di sbarcare il lunario.
I toni malinconici del romanzo si legano benissimo alle descrizioni della città e ai flussi di coscienza di Bandini, che dietro la maschera dell’intellettuale sicuro di sé, cela un mondo di insicurezze e paure che lo rendono umano. Come i suoi lettori.
Murakami Haruki – A Sud del Confine, A Ovest del Sole
Tra i romanzi meno conosciuti di Murakami, questa breve perla mescola elementi autobiografici a scene di vita quotidiana raccontate con disillusione e una sincerità toccante.
La storia percorre la vita di Hajime, da quando era uno studente delle elementari e passava le giornate insieme ad ascoltare musica con la piccola Shimamoto, passando per la sua solitudine adolescenziale, fino alla fase adulta. Hajime è ora proprietario di un jazz bar di successo, sposato e con due figlie. Eppure, siamo sicuri che abbia raggiunto la felicità?
Un romanzo scritto con gusto, cosparso di note jazz dal sapore intimo e malinconico.
Ágota Kristóf – Trilogia della città di K
Ambientato in un paese non specificato, il romanzo racconta, in più parti, la storia di Lucas e Claus, due gemelli che crescono testimoniando le brutture della guerra, la fame e la perdita.
I due giovani mostrano grande intelligenza e acume, e la storia segue le loro vicende arrivando all’età adulta.
Una descrizione più accurata della trama richiederebbe il più classico degli spoiler, ma una cosa è certa: la scrittrice ungherese scrive in modo semplice, diretto, rendendo la lettura molto scorrevole nonostante gli eventi drammatici che racconta.
Voi avete già scelto le vostre letture estive?
Pubblicato il: 09/07/2022 da Matteo Giacchè