Peppa Pig – Episodio 41

Ugo Tognazzi e Raimondo Vianello, Dario Fo e Franca Rame, Leopoldo Mastelloni, Daniele Luttazzi, Peppa Pig.
Potremmo andare avanti ancora per molto, con un lungo elenco di storie che riguarda RAI, politica e censura. Ma sarebbe inutile perché stiamo tutte e tutti pensando, dopo averlo letto, solo ed esclusivamente a Peppa Pig. Il cervello è così. “Non pensare a Peppa Pig” e ovviamente ci pensi.

Succede nel 2022. Ma prima di andare nel passato, facciamo un passo verso il futuro.
A quanto pare la tenera maialina rosa amata dai più piccoli Peppa Pig, avrà un fratellino o una sorellina. La notizia è apparsa su diversi siti* e la cosa è piuttosto strana, sia perché solitamente nei cartoni animati non ci sono molti punti di svolta, sia perché la serie è consolidata in termini di personaggi e trama. Le storie sono semplici, lineari e spesso con lo stesso grado di ripetitività dei Teletubbies (per tutti coloro che se li ricordano, per gli altri sappiate che potevano fare una puntata di 35 minuti su una pozzanghera).

Piccolo recap: Peppa Pig è una bimba con un fratello, una mamma e un papà. Ovviamente sono tutti maiali e vivono in un mondo con altri animali tra cui Danny the Dog (Danny il cane), Suzy the Sheep (Suzy la pecora), Freddie the fox (Freddie la volpe). L’iniziale del nome è il nome (in Inglese) dell’animale. Fico eh?
Alcuni trovano Peppa Pig piuttosto inquietante, soprattutto per il fatto che ha due occhi sullo stesso lato della faccia. E questo avviene anche se si gira dall’altro lato. Lo sappiamo, inutile negarlo.
Roba da far rabbrividire gli appassionati di Flatlandia. Tuttavia Peppa Pig, pur sembrando un semplice cartone animato per bambini molto piccoli, nasconde pericolose insidie, trame politiche, verità massoniche, la verità su JFK e i marò e chissà, qualche mistero ancora non svelato sulla natura del mondo occidentale post Guerra fredda.

Tutto appare chiaro nell’episodio 41 della stagione 6. Penny Polar Bear. Ricordate questo nome. Da qui parte tutto. L’orsetto (Penny Polar Bear, se non era chiaro) amico di Peppa Pig, presenta alla maialina le sue due mamme. 2 mamme. Due. Mamme.
E cosa succede?
“in Italia è stata avanzata la richiesta di non mandare in onda la succitata puntata sulla Rai, petizione partita da parte di molti politici di destra, tra i quali Federico Mollicone (responsabile della cultura di Fratelli d’Italia), Simone Pillon (senatore della Lega), e Silvio Berlusconi (ex premier e leader di Forza Italia). Ad essi si sono poi aggiunti l’ex ministro Carlo Giovanardi e l’ex presidente per il Forum delle Associazioni Familiari Luisa Santolini, i quali hanno presentato un esposto al Comitato di applicazione del codice di autoregolamentazione media e minori del Ministero dello Sviluppo economico al fine di impedirne la messa in onda o di sanzionare la rete qualora ne vagliasse la proiezione.” (Wikipedia)
La notizia viene riportata da Il Post, ANSA, ArtTribune.
All’agenzia stampa ADNKRONOS, Simone Pillon dichiara: “(Peppa Pig) cede alla dittatura del pensiero unico e propina la coppia same sex ai bambini.”
Silvio B. dichiara: “Peppa Pig? Un caso triste e preoccupante”

Prima di proseguire, è giusto riportare un altro fatto: in Australia un episodio del 2011 della quarta stagione fu vietato  a causa delle preoccupazioni circa l’incoraggiamento dei bambini a fare amicizia con i ragni? Sebbene possa sembrare sciocco ai più, l’Australian Broadcasting Corporation la pensava diversamente e ha ritirato l’episodio dalla messa in onda in un paese noto per i ragni letali. Del resto è lo stesso paese dove si insegna ai bambini a svuotare le scarpe e sgrullare le magliette prima di metterle, perché non si sa mai che animale potrebbe starci dentro (è anche lo stesso paese con la più alta densità di animali e piante mortali).
Del resto il nostro è lo stesso paese in cui chi politicamente rappresenta i valori della famiglia tradizionale, poi NON SAPPIAMO COME CONCLUDERE LA FRASE MA AVETE CAPITO IL SENSO

Qui c’è tutto: politica, parlamento, Silvio Berlusconi, Pillon, famiglia, genitorialità, protezione, la Rai, sanzioni. censura, Lucio Corsi (lo abbiamo inserito perchè adesso è il momento “l’ho scoperto io Lucio Corsi” o “io ascoltavo Lucio Corsi già nel 1986”, quindi volevamo citarlo per darci un tono).

Comunque alla fine l’episodio non è andato in onda perchè’ la RAI non ha ottenuto i diritti. Se volete vederlo, lo trovate su Disney+. Ah bè, buoni pure questi, che hanno fatto la sirenetta afroamericana..

Scritto da Miro Barsa, Alessandro Anello, Lenny Polar Bear

*Peppa Pig avrà un fratellino o una sorellina. Da skynews (ENG)