In ricordo dell’amico e collega Vanni Maddalon

di Massimiliano Montenz

Non dovrebbero esserci parole quando un essere umano se ne va, prima del consueto. Frequentavo poco Vanni, ma sembrava ci conoscessimo da sempre.
Con Alessandro Sacchini fu uno dei primi registi che andai a trovare in radio. Lui trasmetteva la sera tardi in zona Mazzini, io allora facevo la gavetta a TeleradioStereo. Fu subito un incontro vivace e lui si vedeva che amava la radio. Ci mise subito a nostro agio.

Da quel giorno iniziai a seguire tutte le sue trasmissioni e rubriche. Amava lo sport (oggi lo ricorda anche Guido De Angelis su Radio Sei) specializzato nei suoi amati motori, soffriva per una Ferrari non più competitiva. Su Pointnotizie.it aveva raccontato l’esordio di Mick Schumacher che si apprestava a vivere la Formula 1 con l’ingombrante presenza del ricordo del padre pluricampione. E voglio ricordare anche le sue recenti parole -certo non banali -per la morte dell’immenso Maradona.

Ci eravamo da poco ritrovati a Radio Città Aperta. Anche qui con il suo Parole & Voci aveva iniziato la sera tardi per poi interrompere e tornare con Alessandra Paparelli (con la quale continuava ad esserci un legame ancora di grande stima ed amicizia) per continuare la conduzione durante questa crisi Pandemica. Per me ed Alessandro Sgritta è stato un piacere curare la regia per il loro programma. Era sempre felice ed al tempo stesso il coprifuoco gli andava stretto.
Aspettava di tornare a fare la notte per esprimere al meglio la sua passione, la sua competenza, il suo amore per la radio, con il brio e la sagacia che lo rendeva unico nel suo genere. Ci siamo dati appuntamento a settembre ed anche io non vedevo l’ora. Non lo faremo più di notte il Suo programma. Non voleva condividere la sua malattia e probabilmente si sentiva solo.

Con l’ultima esperienza a Radio Roma ha concluso una carriera che lo ha visto protagonista dell’etere romano. Da Radio Spazio Aperto a Radio Italia Anni 60, Radio KAOS  Erre2 e la nostra Radio Città Aperta che rivolge oggi a questo amico professionista, l’ultimo saluto.