Sotto sgombero il B.A.M., la biblioteca/spazio culturale di Centocelle: a rischio circa 40mila libri
“Non tutto quello che è abusivo, è negativo”
Pochi giorni fa Aladin, artista yemenita tra i fondatori di Bam, la “Bibloteca Abusiva Metropolitana” di Centocelle a Roma, occupata una decina di anni fa e ora a rischio sgombero (la data prevista è il prossimo 30 novembre), ha rilasciato una video-intervista a RomaToday, preoccupato non solo per il patrimonio custodito all’interno della Biblioteca, raccolto in tanti anni, e costituito da circa 40mila libri e opere d’arte, ma anche per la sorte delle famiglie con bambini piccoli ospitate nell’edificio.
Mala tempora currunt sed peiora parantur…
“Abbiamo contattato le istituzioni, comune e municipio, ma finora non hanno trovato il tempo di riceverci – ha dichiarato Aladin -. Non vogliamo arrivare allo scontro, ma trovare uno spazio alternativo dove poter continuare a dare il nostro contributo a Centocelle”.
Per questo, insieme ai compagni, sta cercando di mettersi in contatto con le istituzioni, il comune e il municipio in modo da trovare una soluzione adeguata.
Il B.A.M. Biblioteca Abusiva Metropolitana nasce il 14 febbraio 2013 nel cuore di Centocelle: è uno spazio collettivo di condivisione e costruzione di resistenze, critica e conflitti, autogestito e autofinanziato. Con circa 40mila libri, offre un’ampia scelta di sapere lontana dalle logiche di mercato e dà la possibilità a tutti di usufruire gratuitamente della connessione internet e di un’aula studio. Diverse sono le iniziative che realizzano: presentazione di libri, proiezione di documentari e film, interscambio di libri scolastici, mostre d’arte e fotografiche, reading di libri e poesie, serate musicali.
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L’immagine in evidenza è uno screenshot della video-intervista rilasciata da Aladin a RomaToday.
Pubblicato il: 09/11/2023 da Skatèna