AltriMondi: le persone “particolari” in musica

Nella scorsa puntata di AltriMondi abbiamo parlato della malattia mentale e delle canzoni dedicate a questo tema. La nostra tesi, come avrà capito chi ci ha seguito, è che tolte le azioni scorrette che ciascuno di noi potrebbe aver compiuto nella vita nessuno è davvero “sbagliato\a” o “strano\a”. Ognuno di noi è “particolare” perché tutti siamo unici e irripetibili. Certo, alcuni e alcune sono più particolari di altri e altre!

Ecco dunque che ci sembra (ma perché mi do’ del noi se sono da solo a scrivere?) opportuno proseguire il discorso della scorsa puntata parlando dei tipi “particolari”, che esulano dagli standard consolidati o, se si vuole, “mainstream”, a cui sono state dedicate delle canzoni.
Forse il campione assoluto in questo campo è stato Fabrizio De Andrè, la cui opera artistica è stata ampiamente dedicata agli emarginati e agli “strani”. E quindi lo ascolteremo. Ma lo stesso hanno fatto Beatles, Xtc, Jethro Tull, Doors, e per tornare in Italia Rino Gaetano, Cccp, Prozac+, Claudio Lolli….

Ci sono anche amici cari di chi conduce, cioè io, che lo hanno fatto. Parlo degli Shalalalas, che hanno dedicato una canzone all’amico Capel. Intervisteremo Alessandro Lepre, uno dei due frontman della band, e l’interessato, Andrea “Capel” Bucci. Conosceremo meglio dunque i segreti dietro questa canzone e dietro questo ragazzo che è così bravo da non farsi problemi a partecipare a una trasmissione dedicata a questo tema.

A sabato!

ALTRIMONDI con Christian Dalenz
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