Arjento, Maurizio Baglini, Riccardo Del Fra, Ubaldo Ferrini, Diplomatico e il Collettivo Ninco Nanco a “Drive in Saturday” del 1/3/2025

Sabato 1 marzo dalle 16 alle 19 (e in replica martedì dalle 21 alle 24) torna Drive-in Saturday in diretta su Radio Città Aperta…

Ospite in studio:

– Arjento, giovane sound designer, ingegnere del suono e compositore, presenta il suo primo album di EDM “Argon 2081” uscito a febbraio per il Consorzio ZdB con la collaborazione di vari cantanti e cantautori: Cheerful (Alex Madill), Camilla Villani e Laura Di Lenola.

Ospiti al telefono:

– Carola Pilato presenta il libro “La radio libera, la radio prigioniera” (Dantone edizioni) di Ubaldo Ferrini in ricordo del Dj e conduttore radiofonico catanese scomparso il 22 febbraio 2024, sulla storia della radiofonia italiana dalle radio libere alle radio private e commerciali, prefazione di Marco Biondi e postfazione di Massimo Lualdi.

– Diplomatico e il Collettivo Ninco Nanco (gruppo fondato a Venezia nel 2018 da Francesco Scatigna, cantautore di origine tarantina) presentano il nuovo disco “Il Pianto delle Sirene” in uscita il 28 febbraio per La Colletta Dischi, anticipato dai singoli “Via Elisabetta“, “Il cane non c’è” e “Nettuno“.

– il pianista Maurizio Baglini presenta il nuovo concept album “Heroica” uscito il 28 febbraio per Decca Classics/Universal dedicato al mito dell’eroe in musica dal 1802 ai giorni nostri, con un excursus di opere per pianoforte o trascrizioni per esso, da Beethoven, Chopin, Liszt, Rossini e Wagner, per finire con tre composizioni di David Bowie (“Heroes“, “Space Oddity” e “Life on Mars“).

– il contrabbassista e compositore Riccardo Del Fra Music presenta il suo doppio concerto del 28 febbraio e 1 marzo all’Alexanderplatz Jazz Club di Roma con il suo Quintetto “Roma-Berlino-Parigi” con Alessandro Marzi (batteria), Bill Petry (tromba), Enrico Zanisi (pianoforte) e Pierre Carbonneaux (sax) che unisce tre capitali della musica jazz, interpretando brani dal Great American Songbook e dal repertorio hard-bop degli anni ’60 e ’70.