In morte della radio
La radio è morta?
Puntata di Katzenjammer con Miro Barsa dedicata alla radio, lunedì dalle ore 20:00.
Una domanda che spesso gira negli ambienti della comunicazione, degli intellettuali e anche degli addetti ai lavori: La radio è morta? Katzenjammer celebrerà la passata giornata internazionale della radio (World Radio Day), lunedì 15 Febbraio in diretta su Radio Città Aperta. La giornata che celebra la radio come strumento per migliorare la cooperazione internazionale tra tutte le stazioni del mondo e per incoraggiare le principali reti e radio perché promuovono la libertà di accesso all’informazione, la libertà di espressione ed il rispetto per le diverse culture, sulle onde della radio.
Ma la radio come è nata, come si è sviluppata, a chi è servita? Guglielmo Marconi è sicuramente un nome associato direttamente alla radio, ma non solo lui ha reso famoso questo mezzo di comunicazione. Cercheremo di vedere anche le altre figure dietro la radio. Katzenjammer cercherà di parlare della sua tecnologia, ma anche dei risvolti sociali e comunicativi. E non solo dal lato di chi la radio la fa, ma anche dalla parte di chi ne fruisce.
Chi ascolta la radio
Chi ascolta la radio? Sembra una domanda facile, ma la risposta è mutevole, cangiante da paese a paese, dipendete dall’offerta. I giovani che non la ascoltano e i meno giovani legati ai ricordi di un tempo. Nata come unico mezzo per intrattenimento e informazione, oggi sia per l’uno che per l’altro ci sono milioni di alternative, siamo sommersi e forse anche sovraesposti. Per forza di cose qualcosa viene abbandonato, e forse proprio la radio è una di quelle cose che vengono abbandonate. I grandi gruppi editoriali fanno incetta di frequenza, i piccoli scompaiono, molti si spostano. Ma tante radio muoiono.
Miro Barsa durante una esterna di Radio Città Aperta
Ma cosa è la radio?
La radio è dunque solo quella cosa con l’antenna e le pile? Siamo agli albori della nuova tecnologia digitale DAB, i nuovo contenuti e le nuove modalità di intrattenimento, i social, l’engagement, il declino delle classifiche dei dischi, la scarsa realtà della misura tramite il numero di ascoltatori. E sopratutto, i soldi da dove arrivano? Ce ne sono abbastanza per tenere su una radio? Katzenjammer e il suo speaker Miro Barsa cercheranno di dare una visione della situazione con un taglio tra il serio e l’ironico. E se proprio l’argomento non vi piace sappiate che ci sarà parecchia musica. Perché la radio, e sopratutto Radio Città Aperta, è tanta musica e interviste, il tutto all’insegna della grande qualità.
KATZENJAMMER con Miro Barsa
Ogni lunedì dalle 20 alle 22 (salvo DPCM)
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