Massimiliano Montenz intervista Antonio Padellaro
Radioattivo – Martedi 3 Novembre dalle ore 20
Massimiliano Montenz intervista Antonio Padellaro
A fine settembre l’ attentato davanti la ex redazione di Charlie Hebdo, poi la barbara uccisione di Samuel Paty, il professore di storia decapitato nella banlieue di Parigi, «colpevole» agli occhi della jihad di aver fatto lezione in classe mostrando le caricature di Maometto.
Un nuovo attentato all’arma bianca nella cattedrale Notre Dame di Nizza con 3 persone (due donne) assassinate al grido di “Allah Akbar” con gli attacchi contemporanei ad Avignone ed al Consolato francese di Gedda (Arabia Saudita).
Infine la sera del 02 novembre il nuovo attacco in diversi punti del centro della città di Vienna (poco dopo l’inizio del nuovo lockdown): 4 morti, 17 feriti e un assalitore ucciso.
Antonio Padellaro, fondatore del Fatto Quotidiano che 5 anni fa decise insieme a tutta la redazione, di ripubblicare Charlie Hebdo, (la rivista satirica francese colpita da un atroce attentato nel 2015 rivendicato poi da Al-Qāʿida) ci spiegherà in diretta il momento che stiamo attraversando a livello europeo e globale e se la notizia della proclamazione da parte dell’ISIS del nuovo capo Abu Ibrahim al-Hashimi al-Quraish, dopo l’uccisione del Califfo Abu Bakr al-Baghdadi, ci deve far temere addirittura una escalation peggiore.
Tutto questo mentre anche in Italia (ed in Europa tutta) ci si prepara a delle restrizioni molto vicine al lockdown della recente primavera.
Pubblicato il: 03/11/2020 da Massimiliano Montenz