17 aprile 1964: esce il primo album dei Rolling Stones
di Skatèna
The Rolling Stones, pubblicato il 17 aprile 1964 per la label Decca e prodotto da Andrew Loog Oldham (autore, tra l’altro, del celebre slogan più volte riportato dalla stampa dell’epoca: “Lascereste uscire vostra figlia con un Rolling Stones?“), è il primo album della discografia inglese della celebre ed inossidabile band.
- All’inizio della loro carriera, Brian Jones, Mick Jagger, Keith Richards, Charlie Watts e Bill Wyman hanno ben chiare le impronte da calcare, e sono di matrice blues. La band ama il rock ‘n’ roll, l’R&B e il blues elettrico americano. Perciò, al momento di incidere il primo LP, i Rolling Stones non possono che realizzare cover dei loro idoli: Willie Dixon, Chuck Berry, Rufus Thomas, Jimmy Reed. (Stone Music)
The Rolling Stones contiene dunque 12 tracce, presentando un sound aggressivo e senza compromessi:
9 di esse sono cover attinte dalla ricca ed ampia tradizione del rhythm and blues e del rock’n’roll (tra cui “Carol” di Chuck Berry, “I Just Want to Make Love to You” di Willie Dixon, “Walking the Dog“ di Rufus Thomas, “I’m a King Bee” scritta da Slim Harpo), ma tutte riproposte con quell’energia travolgente che diventerà il leitmotiv della graffiante musicalità della band.
Ma troviamo anche 3 inediti: il blues strumentale di “Now I’Ve Got A Witness”, “Little by Little” e la ballata acustica in salsa pop “Tell Me”, la prima vera canzone scritta dalla coppia Jagger-Richards e coverizzata poi dall’Equipe 84 con il titolo “Quel che ti ho dato”.
In “Now I’ve Got a Witness” e “Little By Little” si nota come autore un certo Nanker Phelge, amico degli Stones con cui essi condivisero casa per un periodo: in realtà, è lo pseudonimo adoperato dal 1963 al 1965 per le canzoni scritte insieme da tutti i membri del gruppo.