Auguri Robert Smith, portabandiera del movimento Dark/New wave

di Simone Maurovich

I suoi vestiti larghi, il suo trucco pesante, i suoi capelli senza un apparente senso logico.

Robert Smith però non è solo questo.

È il fondatore e leader di uno dei gruppi che, ancora oggi, è riconosciuto come portabandiera del movimento new wave e dark.

Nato nel Lancashire, non ha mai fatto mistero di esseri ispirato a David Bowie per il trucco di scena.
Stando ad alcune chiacchiere da retropalco, il vero momento in cui nacque la versione “oscura” di Robert Smith fu dopo un concerto di Siouxsie And The Banshees. Alla fine del live Robert entrò nel camerino del gruppo e dopo aver scambiato con loro due chiacchiere prese gli effetti di Siouxsie Sioux e si chiuse nel bagno. Ne uscì qualche minuto più tardi truccato come siamo abituati a vederlo da diversi anni.

Ha sposato di recente la sua fidanzata di sempre Mary Poole dopo un’attesa lunga 14 anni. Al suo matrimonio ha invitato tutta la band e il suo amico e bassista Simon Gallup gli ha fatto da testimone. Anche in quell’occasione Robert indossava le sue immancabili scarpe bianche.

Mary Poole è anche musa ispiratrice di Robert dato che appare vestita da sposa nel video di “Just Like Heaven” e a lei venne dedicata “Pictures Of You”, canzone scritta da Smith dopo l’incendio che devastò la sua abitazione. Il cantante infatti, camminando tra le macerie, trovò una foto della Poole e da lì l’ispirazione per la stesura del brano.

Robert Smith è aracnofobico. La sua ossessione e paura ancestrale viene riportata anche nel famoso brano “Lullaby” e il video lo ritrae mentre viene divorato lentamente dall’animale.

Smith non ha mai avuto figli per scelta personale dato che, stando alle sue parole, è un tipo incapace di autodisciplinarsi e quindi non sarebbe stato in grado di educare un figlio. Questo non gli impedisce però di essere uno zio presente e amorevole nei confronti dei 25 tra nipoti e pronipoti. Proprio questi ultimi, grazie ai loro disegni, contribuirono all’art-work dell’album “The Cure” del 2004.

Oggi l’immenso Robert Smith compie 61 anni

(Blackpool, 21 aprile 1959)