Brian Jones, l’anima blues dei Rolling Stones
La civiltà occidentale ha reso molti di noi dei veri relitti emotivi
Il 28 febbraio 1942 nasceva nella Park Nursing Home di Cheltenham, nel Gloucestershire, Brian Jones, fondatore dei Rolling Stones e polistrumentista nel vero senso del termine.
Jones, che era un grande amante del blues, in particolare di artisti come Howlin’ Wolf e Willie Dixon, non solo fu l’anima dei Rolling Stones, ma il suo apporto fu davvero determinante nell’assemblare la band, dandole il nome (in omaggio a una canzone di Muddy Waters) e fornendole una fisionomia musicale ben definita, tenuto conto che si adoperò con tenacia per trovarle i primi ingaggi nei locali di Londra.
- Possedeva fantasia, gusto e una straordinaria abilità nell’apprendere i rudimenti degli strumenti musicali. Se i “terrestri” per imparare almeno “ad usare” un nuovo strumento impiegavano mesi o anni, il biondo di Cheltenham ci metteva ore o addirittura pochi giorni.
Gli strumenti con cui aveva più familiarità erano quelli a corde, ma si dilettava anche con quelli a fiato e con il pianoforte. Interessantissima la sua ricerca costante di nuove sonorità usando strumenti poco noti, anche antichi o etnici. Inoltre, poco prima di morire, si stava avvicinando all’elettronica, che all’epoca era ancora ad uno stadio “primitivo”. Peccato la sua vita fu troppo breve: il suo cadavere venne ritrovato nella notte tra il 2 e il 3 luglio 1969 nella sua piscina: aveva solo 27 anni e la sua morte è tuttora avvolta dal mistero.
Di seguito, un video del 1965 dei Rolling Stones che eseguono Paint It Black con Brian Jones che ne suona l’intramontabile riff con il sitar:
Articolo a cura di Skatèna
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Icon Brian-Jones-1965, public domain photograph – PICRYL – Public Domain Media Search Engine Public Domain Image
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Autore: Photograph of Brian Jones of The Rolling Stones during the band’s visit to Finland.
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Ringraziamenti: Photograph of Brian Jones of The Rolling Stones during the band’s visit to Finland. via Picryl.com
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Pubblicato il: 28/02/2024 da Skatèna