Bruce Springsteen: compie 45 anni Born to Run
In the day we sweat it out on the streets
Of a runaway American dream
At night we ride through the mansions of glory
In suicide machines
di Skatèna
Il 25 agosto 1975 Bruce Springsteen pubblicò il suo primo grande successo: BORN TO RUN
L’idea per la title track al Boss venne verso la fine del 1973, quando era in viaggio attraverso il Tennessee e una mattina si era svegliato con in testa le parole “Born to Run“.
Dopo mesi, il brano venne finalmente confezionato e completato ben prima dell’uscita dell’omonimo album, tanto che Bruce iniziò ad inserirlo nei suoi concerti dal vivo nel 1974.
Il 9 maggio 1974, all’Harvard Square Theater, Springsteen si esibì per la prima volta con la neonata Born to Run. Lui e la sua band erano stati chiamati come gruppo spalla di Bonnie Raitt. Tra il pubblico c’era anche Jon Landau, critico musicale e futuro produttore di BORN TO RUN che, colpito dall’esibizione, scrisse questa recensione:
Giovedì scorso, al teatro di Harvard Square, ho visto balenarmi davanti agli occhi i miei trascorsi rock ‘n’ roll. E ho visto qualcos’altro: ho visto il futuro del rock and roll e il suo nome è Bruce Springsteen. In una sera in cui avevo bisogno di sentirmi giovane, lui mi ha fatto sentire come se ascoltassi musica per la primissima volta.
Le parole di Landau non solo posero le basi per una solida amicizia tra lui e il Boss, ma fecero lievitare in maniera esponenziale le vendite dei due album da quest’ultimo già pubblicati. Fu così che quello stesso anno i due si recarono insieme ai Record Plant Studios di New York per dedicarsi all’incisione dei brani di BORN TO RUN. Il progetto vide la collaborazione di numerosi artisti, tra cui l’amico di Springsteen Clarence Clemons, che appare anche sulla copertina del disco.
(Fonte: Stone Music)