Carmen Consoli: “L’eccezione”, album all’insegna dell’umorismo siciliano, che è sempre velato di tristezza
Tu sei quel fuoco che stenta
Ad accendersi
Non hai più scuse eppure sai
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di Skatèna
Il 21 ottobre 2002 Carmen Consoli rilasciava per la label Polydor L’eccezione, disco che surfa tra il classico pop rock e quello più alternativo, con elementi propri della bossanova in Pioggia d’aprile, pezzo in cui descrive le attività dei pescatori di Aci Trezza.
L’eccezione svettò nelle classifiche italiane, diventando il primo disco della Consoli a raggiungere la prima posizione (nonostante i grandi successi di vendita e la longevità degli album precedenti, la cantante siciliana non aveva mai raggiunto il podio).
Credo che l’eccezione rappresenti oggi un elemento di disturbo per chi non vuole mettersi in discussione – racconta Carmen Consoli – L’eccezione riguarda chi vuole cercare un’altra via, rispetto a una omologazione imperante cui la società vorrebbe sottometterci
L’album, molto riflessivo, disteso e dall’aria nostalgica, risente dell’influenza del ritorno di Carmen Consoli nella sua amata terra natia, la Sicilia: ella, infatti, ritirandosi per un anno con la sua band in un casolare a Sant’Alfio, alle pendici dell’Etna, aveva fatto un pò come i Traffic e i Fairport Convention negli anni ‘60, o anche, se vogliamo, come i Led Zeppelin del terzo album: “che ad un certo punto decidono di scappare dalla città, ritirandosi in campagna e nella vita in comune per spremere da sé i migliori succhi creativi e assecondare la suggestione arcana dei luoghi“. (rockol.it)
Di seguito, il clip ufficiale di L’eccezione, la title track e il primo singolo dell’album, che all’epoca raggiunse la posizione numero 4 della classifica generale italiana dei singoli:
Fiori d’arancio, uno dei brani più iconici dell’album e dell’intero repertorio della Consoli, è il terzo singolo estratto e raggiunse la posizione numero 1 della classifica ‘radiofonica’ italiana:
Pubblicato il: 21/10/2019 da Skatèna