- Epica Etica Etnica Pathos fu l’opera della svolta: se con i precedenti lavori, dal primissimo EP Ortodossia a Canzoni, preghiere, danze del II millennio – Sezione Europa, i CCCP avevano trovato una loro formula per diffondere il verbo del punk in Italia miscelandolo con influenze che spaziavano dalla new wave al folk all’industrial europeo, qui quella stessa formula evolve e si tramuta in un calderone di suoni e suggestioni, cori, tarantelle, tanghi, melodie arabe, cinguettii, battiti di mani, distorsioni, marcette, salmodie, sfuriate rumoristiche, fisarmoniche e organetti assolutamente personale, nonché impreziosito da testi che oggi suonano, se non profetici, sicuramente lungimiranti. (Rolling Stone Italia)
Dal disco, che si compone di quattro sezioni, ognuna delle quali afferente ai temi enunciati nel titolo (Epica, Etica, Etnica e Pathos) è stato estratto il singolo promozionale Amandoti/Annarella.