David Bowie, Hunky Dory compie 50 anni
Il 17 dicembre del 1971 David Bowie dava alle stampe Hunky Dory.
In scaletta capolavori come Changes e Life On Mars?, quest’ultimo definito da Bowie come la sua versione di My Way di Paul Anka,
Hunky Dory fece da apripista a tutto ciò che Bowie sarebbe diventato e avrebbe prodotto nel corso degli anni ‘70, da Ziggy Stardust, fino ad Aladdin Sane e Heroes.
Inoltre, in quel periodo, il leggendario “Duca bianco” divenne papà, e questo evento cambiò non solo la sua vita, ma anche il suo modo di comporre musica e scrivere canzoni.
In quegli anni David andò a vivere con sua moglie Angie in un appartamento all’interno di un palazzo vittoriano a Londra noto come Haddon Hall. In quell’appartamento c’era un vecchio pianoforte che iniziò ad utilizzare per comporre. Poi chiamò a raccolta il suo ex chitarrista Mick Ronson, il batterista Woody Woodmansey e il bassista Trevor Bolder, ovvero i futuri Spiders from Mars, e insieme cominciarono a registrare sia nello studio che era stato allestito a Haddon Hall, sia in una sala prove.
A fine gennaio Bowie partì in tour negli USA, dove fu colpito e conquistato dalle personalità di Lou Reed e Iggy Pop, che lo ispirarono molto non solo per lo stile di Hunky Dory, ma anche per i suoi futuri personaggi.
Questo album riflette l’entusiasmo che nacque in me in quel periodo per la scoperta di questo nuovo continente. Quella fu la prima volta che una situazione vissuta mi colpì davvero al 100%. Cambiò il mio modo di comporre ma anche il mio modo di guardare le cose.
Articolo a cura di Skatèna.
Fonte immagine in evidenza: https://www.flickr.com/photos/hansthijs/4308890142
Pubblicato il: 17/12/2021 da Skatèna