ForNo One: Intervista esclusiva a Nubiyan Twist
In occasione della data romana del loro tour europeo, abbiamo intervistato Tom Excell e Aziza Jaye, rispettivamente leader e frontwoman del collettivo Nubiyan Twist, tra le realtà più interessanti della scena Nu-jazz britannica. Ecco l’intervista esclusiva rilasciata a Fabrizio Mr ForNo One di RCA:
Il titolo del tuo ultimo album è “Find Your Flame”. Sembra una sorta di impulso a non seguire la corrente generale, a non aderire totalmente alle tendenze odierne, a usare il proprio cervello per sviluppare opinioni e idee, è un’interpretazione corretta?
Assolutamente sì, è un’ottima interpretazione! “Find Your Flame” significa abbracciare l’individualità e l’autenticità. In un mondo in cui le tendenze possono sembrare travolgenti, è importante connettersi con ciò che risuona veramente con noi. L’album incoraggia gli ascoltatori a esplorare le proprie passioni e idee piuttosto che limitarsi a seguire la folla. È una chiamata ad accendere quella scintilla interiore e lasciare che ti guidi.
Agli albori della tua carriera ti sei trasferito da Leeds a Londra, ancora una volta ‘quartier generale’ della scena musicale, non solo del Regno Unito, ma dell’intero continente. È così obbligatorio respirare l’aria della Capitale per crescere come musicisti e più in generale come artisti di oggi?
Trasferirci a Londra ci ha sicuramente offerto incredibili opportunità e l’esposizione a una scena musicale vibrante, ma non direi che sia obbligatorio. Mentre città come Londra offrono risorse, connessioni e ispirazione, la creatività può fiorire ovunque. Molti artisti prosperano nelle città più piccole o anche nelle aree rurali, attingendo ai loro ambienti ed esperienze unici. La chiave è trovare uno spazio che alimenti la tua creatività, che si tratti di una città vivace o di un angolo tranquillo del mondo. Si tratta di coltivare la tua voce, non importa dove ti trovi.
Recentemente ho intervistato la batterista Jas Kayser, la quale mi ha detto che non solo esiste una scena Nu-jazz londinese, ma ci sono molte evoluzioni diverse a seconda del quartiere/zona della città; sei d’accordo con la sua descrizione?
Sono totalmente d’accordo con il punto di vista di Jas! La scena musicale londinese è solo una parte di un panorama molto più ampio e la creatività non conosce confini. Ogni zona della città contribuisce con il suo sapore unico, ma va oltre; la collaborazione e l’innovazione possono avvenire ovunque. Non mi piace incasellare la creatività: fluisce liberamente attraverso generi e luoghi diversi. La fusione di influenze provenienti dai vari distretti crea un ricco arazzo sonoro che riflette un movimento artistico più ampio, non solo limitato a un luogo. Si tratta di abbracciare quella fluidità e connessione.
Quali sono gli artisti contemporanei che senti più vicini alle vostre idee musicali? Quali sono le tue principali ispirazioni dalla musica del passato?
Gli artisti contemporanei sono continuamente ispirati dal cambiamento e attingiamo da una gamma così ampia che è difficile da definire, penso che gli Ezra Collective abbiano una tavolozza e gusti simili ai nostri nella creazione musicale, tuttavia ci immergiamo un po’ più a fondo nel campionamento e nella produzione dal vivo . Anche le ispirazioni del passato sono decisamente rilevanti dato che una volta c’erano molte più big band e noi siamo una band di 9 elementi. Sono rimasti pochissimi grandi artisti in tournée a causa delle crescenti spese e sfide dei tour. Gruppi come Fela Kuti e James Brown sono rilevanti in termini di suono da big band e spettacoli dal vivo arrangiati in modo incredibile.
E’ la vostra prima volta a Roma? Cosa sai dell’offerta musicale odierna in Italia?
Sì, è la nostra prima volta a Roma e siamo davvero entusiasti di essere qui! Ho due amici musicisti che vivono in Italia, Baba Sissoko e Fatoumata Diawara, e sono un fan degli Alborosie. Ma a parte questo, non so davvero cosa stia succedendo nella scena, quindi siamo curiosi di saperne di più.
Quale sarà la vostra prossima mossa? Stai già pensando a nuovo materiale/uscite?
Abbiamo appena pubblicato il nostro album in versione Delux (con 5 bonus track n.d.r.) e stiamo già lavorando all’album n. 5! Con altri tour pianificati per il 2025. Potrete trovare tutti i dettagli sul nostro sito web o sui nostri social media.
Cosa puoi raccontarci dell’esperienza della vostra collaborazione con un gigante come Nile Rodgers?
I Nubiyan hanno fatto da apertura alle date britanniche del tour di Nile con gli Chic e così lui ha avuto modo di ascoltarci facendoci i complimenti, al punto che ci siamo sentiti incoraggiati a chiedergli se volesse collaborare con noi, rendendosi subito disponibile! Non potevamo crederci, poter suonare insieme a una leggenda vivente della musica è stato incredibile ed emozionante!
Dopo le date italiane, pochi giorni di riposo a casa. Poi di nuovo in tour e al lavoro per il nuovo album, con una parte dei brani già composti e altri che vedranno la luce nei prossimi mesi; nuova uscita prevista a inizio 2026: stay tuned!
RCA: Radio Città Aperta, ma anche Resistenza Culturale Attiva!
FORNO ONE con Fabrizio Mr. ForNo One
Ogni giovedì dalle 14 alle 16 e in replica il lunedì dalle 14 alle 16
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Pubblicato il: 18/10/2024 da Fabrizio Forno