Giuni Russo: “Un’estate al mare: un successo strepitoso che non mi aspettavo”
Per le strade mercenarie del sesso
Che procurano fantastiche illusioni
Senti la mia pelle com’è vellutata
Ti farà cadere in tentazioni…
Correva l’anno 1982, e Franco Battiato, grazie ad alcune delle canzoni contenute ne “La voce del padrone“, svettava nelle classifiche nostrane assurgendo al ruolo di re del pop italico.
Ma il 1982 è anche l’anno in cui uscì Un’estate al mare, brano confezionato da Battiato e dal violinista e direttore d’orchestra Giusto Pio per la palermitana Giuni Russo, giovane cantante dalle sorprendenti doti vocali e con alle spalle studi di musica lirica.
Nel testo di Un’estate al mare, una prostituta sogna di fare una vacanza al mare e di prendersi una pausa dalle difficoltà della sua vita.
Inizialmente la voce della cantante rimane sui toni bassi…
- … ma nel ritornello, sospinta da una sorta di twist techno-pop, si libera da ogni peso e sulle ali della brezza marina sale alle ottave più alte, fino a raggiungere le altezze (in tutti i sensi) dei gabbiani, il cui garrito viene imitato alla perfezione dalla Russo. (Paolo Madeddu richiamato da Rockol)
Un’estate al mare riscosse un successo clamoroso divenendo subito una hit (entrò in classifica il 7 agosto 1982 e vi rimase fino a fine novembre).
Non mi aspettavo che riscuotesse un successo così strepitoso. Per fortuna ho un carattere solido, non mi sono fatta inebriare. (Giuni Russo)
Di seguito, parte del video tratto dal dvd “La sua figura” (regia F.Battiato 2007).
Articolo a cura di Skatèna.
Crediti immagini in evidenza:
Giuni Russo >>> autore: Medi1970, fonte: https://commons.m.wikimedia.org/w/index.php?title=User:Medi1976&redlink=1
Franco Battiato >>> autore: Fabio Gismondi, fonte: https://www.flickr.com/photos/fabiogis50/3683368145
Licenza: CC BY-NC-SA 2.0.
Pubblicato il: 30/07/2021 da Skatèna