Il tenore Andrea Bocelli ha preso parte ad un convegno di negazionisti del Covid-19
di Skatèna
Da Repubblica e da Rolling Stone Italia ho appena appreso che un convegno di negazionisti del COVID-19, organizzato oggi in Senato da Vittorio Sgarbi, ha avuto come ospite d’eccezione Andrea Bocelli il quale, a sorpresa, si è schierato dalla parte di chi nega la pandemia.
“Quando siamo entrati in pieno lockdown ho anche cercato di immedesimarmi in chi doveva prendere decisioni così delicate. Poi ho cercato di analizzare la realtà e mi sono reso conto che le cose non erano così come ci venivano raccontate… conosco un sacco di gente, ma non ho mai conosciuto nessuno che fosse andato in terapia intensiva, quindi perché questa gravità?”.
Il tenore ha poi affermato di essersi sentito “umiliato e offeso per la privazione della libertà di uscire di casa senza aver commesso un crimine“, confessando di aver violato il lockdown, che non gli sembrava “giusto e salutare”.
Certo, queste affermazioni di Bocelli risultano alquanto strane, visto che solo poco tempo fa (a maggio) aveva dichiarato al Corriere di aver contratto il coronavirus insieme a tutta la sua famiglia. “Abbiamo superato molto bene la malattia anche se io purtroppo ho dovuto annullare molti concerti ed è stata una brutta esperienza… Questo virus ha messo in ginocchio il mondo intero e io anche oggi non riesco a capirlo, a metabolizzare questa sciagura”.
Pubblicato il: 27/07/2020 da Skatèna