In Battle There Is… Bolt Thrower – NEUROTIC VIBES/NECROTIC MINDS
No justice found
Beneath the blackened clouds of war
Attack in the darkness
No peace before the dawn…
I Bolt Thrower, formazione inglese death metal attiva dalla seconda metà degli anni Ottanta ed il cui nome deriva dalla macchina d’assedio greco-romana (e poi medievale) balista (in inglese bolt thrower, appunto), diedero vita ad un modo di intendere il death “basato su liriche e ‘movimenti musicali’ guerreschi“.
Si sciolsero dopo 30 anni di attività nel 2016, ad un anno esatto dalla prematura scomparsa del batterista Martin Kiddie Kearns.
⬇️ Ce ne parla Alessandro Kola, che ringrazio per il suo prezioso ed interessante contributo. ⬇️
Nati nel 1986 a Coventry (UK), ispirati da band come Crass, Discharge e Amebix dal lato Anarco-Punk, come da Black Sabbath e Slayer per quello Metal, furono tra i pochissimi gruppi in quegli anni (possiamo citare Deviated Instinct ed Hellbastard insieme a loro) a colmare il gap tra l’Hardcore/Punk e il Thrash Metal.
Nonostante siano passati 16 anni dal loro ultimo album e ormai la band sia sciolta da diversi anni, il loro status di “cult-band” è più vivo che mai.
Il loro esordio avvenne 2 anni dopo la loro nascita, nel 1988, con ” In Battle There Is No Law”, uscito su Vinyl Solution.
Le loro prime registrazioni erano grezze ma da subito c’era qualcosa nelle loro songs di oscuro e pesante come in nessun altro gruppo in circolazione.
E difatti, subito dopo il loro esordio in studio, vennero messi sotto contratto dalla Earache Records, label fondamentale nello sviluppo della scena Death-Metal (Napalm Death-Morbid Angel-Carcass-Massacre solo per citarne alcuni) e non solo.
Dal loro secondo lavoro, “Realm Of Chaos” (Earache Records) si definisce sia il loro sound che la loro estetica, visto che sia questo album che il successivo “War Master” (1991- sempre su Earache), vedranno come Artwork grafiche ispirate al gioco da tavola Warhammer 40.000. Anche i testi fanno riferimento a questo famoso gioco da tavola, fatto che portò ad un accordo con la nota azienda britannica “Games Workshop”, produttrice di questi, anche perché usarono addirittura lo stesso lettering della società.
Lo stesso nome Bolt Thrower, è un’arma che viene usata in Warhammer Strategy Battle. Divenuti dei pesi massimi nella scena Death Metal rimasero sempre una band molto particolare, perché non abbandonarono mai i loro ideali anarchici e antifascisti (essere attivisti antifa era una rarità nella suddetta scena), ne è un esempio nitido quello che successe quando in Tour con gli Immolation (altra storica Death-Metal band di NYC), un gruppetto di Nazi-Scum cominciò a fare il saluto romano ed altre cazzate varie mentre loro erano on stage. Dopo un paio di richiami verbali a smetterla da parte di Karl Willetts (il cantante), questi continuarono ignorandolo, al che si buttò nella mischia facendo scoppiare una rissa gigantesca. Aiutato dal loro tour manager, con una mazza da baseball, e dai ragazzi degli Immolation, i nazi ebbero il ben servito, e visto il panico che si era creato dovettero lasciare il venue velocemente, non prima però, di aver recuperato la mazza da baseball che nel frattempo era stata lasciata da qualche parte a terra dopo aver abbattuto qualche idiota con il ritratto di Adolf Hitler tatuato sul petto. Nota non a margine, tutto questo succedeva mentre Karl Willets era sotto Crystal Meth.
Altro fattore quasi* unico è che al basso c’è sempre stata una donna, Jo Bench, dalla loro nascita fino al loro scioglimento.
Queste caratteristiche, unite ai loro concept album sulla guerra, le sue nefandezze e i suoi orrori, alla loro musica pesante, oscura ed intensa, hanno fatto sì che questa band nata da giovani punk inglesi, ben presto divenne, e lo è tutt’ora, un riferimento e un esempio di integrità e attitudine.
I Bolt Thrower si sono ufficialmente sciolti nel 2016, anche se il loro ultimo Full Lenght in studio è datato 2005 ( Those Once Loyal).
Hanno prodotto 8 Album, 2 EP, un Live e una Peel Sessions. Oltre a varie compilations e demo.
Parte dei loro membri, rispettivamente il cantante e il batterista (Karl Willetts e Andy Whale), hanno dato vita al gruppo Memoriam, con all’attivo 3 LP e 3 seven inch.
* Un altra donna attiva nella scena Death Metal delle origini fu Lori Bravo, former member dei Nuclear Death.
(Alessandro Kola)
Discografia ufficiale BT:
Full Lenght :
– In Battle There Is No Law – 1988 – Vinyl Solution
– Realm Of Chaos – 1989 – Earache
– War Master – 1991 – Earache
– The IVth Crusade – 1992 – Earache
– ….For Victory – 1994 – Earache
– Mercenary – 1998 – Metal Blade
– Honour – Valour – Pride – 2001 – Metal Blade
– Those Once Loyal – 2005 – Metal Blade
– Live War – 2015 – Earache
Singles & Eps :
– The Peel Session – 1991 – Strange Fruit
– Cenotaph – 1990 – Earache
– Spearhead – 1992 – Earache
Compilations :
– The Peel Sessions : – 1991 – Strange Fruit
– Who Dares Win – 1998 – Earache
– ETERNAL War – 2014 – Earache
– The Best Of Bolt Thrower – 2016 – Earache
– Spearhead/Cenotaph – 2018 – Earache
Demo/Miscellaneous :
– Rehearsal Dec. 86 – 1986 – DIY(autoprodotta)
– Concession Of Pain – 1987- DIY(autoprodotta)
– In Battle There Is No Law -1987-DIY (autoprodotta)
– Forgotten Existence – 1988 -Erpelpreis Records
Dall’archivio di Alessandro Kola.
Discografia ufficiale Memoriam:
– Full Lenght :
– For The Fallen – 2017 – Nuclear Blast
– The Silent Vigil – 2018 – Nuclear Blast
– Requiem For Mankind – 2019 – Nuclear Blast
– Singles&Eps :
– The HellFire Demos – 2016 – Cosmic Key Creations
– The HellFire Demos II – 2017- Nuclear Blast
– The HellFire Demos III – 2017 – Nuclear Blast
Varie/Miscellaneous :
– Surrounded (By Death) (Demo) – 2016 Decibel Flexi Serie
Dall’archivio di Alessandro Kola.
