La Casa della Pace deve riaprire
COMUNICATO STAMPA
LA CASA DELLA PACE DEVE RIAPRIRE.
E’ passato ormai un anno da quando alla Casa della Pace di Testaccio sono stati posti i sigilli e i locali sequestrati.
Nell’anno trascorso la “scure” dell’ex commissario Tronca, unitamente alle persecuzioni giudiziarie, hanno colpito tantissime realtà associative e spazi socio-culturali storici e consolidati della nostra città.
Per ultimo – ma già annunciato da tempo – lo sgombero del centro sociale Corto Circuito.
La nuova giunta comunale che governa Roma non può e non deve continuare a lasciare nelle mani degli apparati burocratici/amministrativi/repressivi il futuro degli spazi sociali autogestiti dei nostri territori.
VENERDI’ 18 NOVEMBRE 2016 ORE 18.00
ASSEMBLEA PUBBLICA in via di MONTE TESTACCIO,22.
All’assemblea è stato invitato il vice-Sindaco di Roma Capitale On.le DANIELE FRONGIA .
Partecipano:
Avv.to Claudio Giangiacomo; Csoa Corto Circuito; Scup; Init; Csa Intifada; Il Cantiere Teatrale;
Villaggio Globale; Centro Culturale Curdo ARARAT; Csoa Spartaco; Decide Roma;
Carovana delle Periferie; Associazione ex-Lavanderia.
LA CASA DELLA PACE DEVE RIAPRIRE.
Presidente Circolo Culturale Casa della Pace D’innocenzo Francesca
Pubblicato il: 16/11/2016 da Redazione Radio Città Aperta