Moby e “Go”, il suo inno techno del 1991
Sa qual è la cosa strana? Ho cominciato a suonare quando avevo 13 anni, la mia formazione è classica, ma ho anche suonato la batteria in una rock band punk, con un certo successo. La mia presenza nella scena dance l’ho sempre considerata marginale.
di Karol Lapadula
11 settembre 1965 – Nasce a New York il produttore e cantante Richard Melville Hall in arte Moby (soprannome datogli dalla madre in onore del lontano parente nell’albero genealogico, quell’Herman Melville autore di Moby Dick), uno dei massimi esponenti della techno e della musica elettronica mondiale.
Suo amico d’infanzia è stato Robert Downey Junior (il futuro Iron Man).
Nel 1980 fece parte dei Vatican Commandos, un gruppo punk che esordì nella compilation First Strike pubblicata dalla Bad Compilation Tapes di San Diego.
Poi la svolta techno e il grande successo. A New York si afferma come uno dei migliori dj in circolazione, entrando in contatto con i maggiori musicisti americani.
Per festeggiare il suo compleanno vi propongo l’ascolto di Go, il suo quarto singolo uscito nel 1991, un inno techno che all’epoca fu un vero successo, raggiungendo la posizione numero dieci nella Official Singles Chart inglese.
Il brano si regge su tre campionamenti. Il primo è la melodia, tratta da Laura Palmer’s Theme, colonna sonora della serie tv “I segreti di Twin Peaks“; il secondo è l’urlo “Go!” preso dall’omonimo brano del gruppo black metal Tones on Tail; il terzo è la parola “Yeah…“, che ha un posto di rilievo nel pezzo ed è un campione dal singolo del 1985 Love’s Gonna Get You del cantante soul Jocelyn Brown.
Di seguito, il clip ufficiale di Go, diretto da Ondrej Rudavsky, che mostra dei video sovrapposti dalle atmosfere cupe e grottesche, che riprendono in certi punti anche la scena de “Una notte sul Monte Calvo” del film della Walt Disney “Fantasia“:
Pubblicato il: 11/09/2020 da Skatèna