a cura di Skatèna
Sul suo profilo Facebook Marco Castoldi in arte Morgan ha pubblicato un video in cui canta la sua versione di Canzone per te di Sergio Endrigo
Si è inoltre scagliato contro le iniziative benefiche lanciate da molti suoi colleghi sul web, impegnati in questi giorni in numerose videodirette sulle varie piattaforme social, confessando il proprio personale malessere: «Non mi sento bene e non mi interessa del perbenismo ipocrita dei miei colleghi che fingono che tutto sia ok, nulla è ok per quanto mi riguarda. Ciò non toglie che ci sono degli appigli e non sono certo i sorrisi falsi o le carovanate di retorica solidarietà. Essere solidali vuol dire non lasciare le persone da sole, non raccogliere soldi o fare concerti in streaming per farsi promozione. Io mi aggrappo alla musica che è l’unica cosa che non mi ha mai abbandonato a differenza dei musicisti».
«Amo talmente questa canzone che mi trapassa come una spada nella gola in questi giorni, e sento che parla di noi esseri umani, che viviamo questo vuoto delle nostre vite, e di ciò che avevamo creduto di essere, fino ad ora, che ci è stato tolto incomprensibilmente. Il presente è spaventoso, esattamente come quando finisce un amore che per te era ancora vivo, e non sai se rassegnarti o lottare per riavere quel che ti manca, inconsolabilmente. Il deserto che vivo mi spezza il cuore e in brevi ma intensi momenti sento ancora lo slancio che mi porta a combattere e cantare che non può finire così, nella solitudine malinconica dei ricordi, ma che il futuro esiste solo rimanendo insieme, interrompendo la distanza, ritornando ad abbracciarci, in nome dell’istinto e dello spirito naturali che nessuno può azzerare, come invece sta accadendo. L’amore va riportato nel presente, non ci sarà nulla se crediamo che il futuro tornerà a riportarci il passato, è il presente che va forzato alla vita, ora, in questo esatto momento».