Traccia corrente

LA BOTTEGA DEL FORNO con FABRIZIO FORNO

Linda Ronstadt - You Can Close Your Eyes

LA BOTTEGA DEL FORNO con FABRIZIO FORNO

No Doubt: compie 25 anni Don’t Speak, “epic anthem” degli anni ’90

No Doubt: compie 25 anni Don’t Speak, “epic anthem” degli anni ’90

Don’t speak
I know just what you’re saying
So please stop explaining
Don’t tell me ‘cause it hurts

 

di Karol Lapadula

Il 15 aprile 1996 i californiani No Doubt, band che fino a quel momento era quasi “di nicchia” per la sua predilezione per le sonorità punk e i ritmi in levare dello ska, pubblicavano la ballad Don’t Speak, terzo estratto da Tragic Kingdom, il loro album di maggior successo uscito il 10 ottobre 1995 (Trauma/Interscope Records).

Risultati immagini per tragic kingdom

La copertina di Tragic Kingdom dei No Doubt.

Don’t Speak, scritta da Gwen Stefani e dal fratello maggiore Eric, parla della fine della relazione, iniziata nel lontano 1987, tra la cantante e il bassista dei No Doubt, Tony Kanal.

  • La delicata situazione avrebbe potuto degenerare facilmente, portando al sacrificio di uno dei personaggi coinvolti se non allo scioglimento della band (un déjà vu, considerando che i No Doubt avevano seriamente pensato di porre fine al progetto in seguito al suicidio del cantante John Spence nel dicembre del 1987). Ma la disgrazia viene scongiurata grazie alla maturità con cui gli ex-fidanzati affrontano il momento complicato, senza abbandonare la nave e senza creare frizioni letali all’interno del gruppo. Anzi, la circostanza apparentemente sfavorevole si trasforma in un’ispirazione preziosa che culmina in un testo nostalgico e diretto, nel quale qualsiasi persona reduce da una storia d’amore giunta ai titoli di coda si può candidamente identificare. (Louder music)

Il brano venne nominato come canzone dell’anno e miglior performance pop (gruppi musicali) ai Grammy Awards del 1998, oltre che come best song agli MTV Europe Music Awards del 1997.

Per i toni smielati e zuccherosi di Don’t Speak, oltre che per l’arrangiamento, che nulla ha a che fare con lo stile ska-punk tipico dei No Doubt, la band fu accusata dai suoi fan più accaniti di essersi svenduta. Accuse alle quali il chitarrista Tom Dumont rispose così: «A parer mio non ci siamo affatto svenduti. Al contrario, il suono dell’album rappresenta i No Doubt come band in modo molto più armonico e naturale rispetto ai lavori precedenti».

Qui sotto, il videoclip ufficiale di Don’t Speak diretto da Sophie Muller: come potete vedere, è stato girato in un garage e la maggior parte delle scene sono incentrate sul volto di Gwen, mentre il resto dei membri del gruppo è lasciato in secondo piano. Ci sono anche spezzoni di un live che i No Doubt tennero con i Dog Eat Dog e i Goldfinger nel 1996 al Roseland Ballroom di New York.

Di seguito, un video in cui i No Doubt eseguono Don’t Speak dal vivo @ iHeartRadio Music Festival del 2012:

Pubblicato il: 15/04/2021 da Skatèna