Quando Aretha sostituì Pavarotti ai Grammy del 1988
Oggi la Regina del Soul Aretha Franklin avrebbe compiuto 81 anni (Memphis, 25 marzo 1942 – Detroit, 16 agosto 2018).
Venuta a mancare nel 2018 per complicanze dovute ad un tumore, possedeva portentose qualità vocali, tanto da vantare un’estensione di quattro ottave. A ben ragione è divenuta, dunque, un’icona della musica gospel, blues e R&B.
Aretha si aggiudicò ben ventuno premi Grammy, otto dei quali vinti consecutivamente nella stessa categoria, dal 1968 al 1975; in quel periodo il premio veniva chiamato The Aretha Award, ossia “Il premio Aretha”.
Un simpatico aneddoto che vede coinvolti Aretha e Zucchero Fornaciari
Ai Grammy del 1998, dovendo sostituire Luciano Pavarotti colpito da un malessere, Aretha improvvisò un’interpretazione di “Nessun dorma“, celebre romanza per tenore della Turandot di Puccini, in tonalità originale e cantando la prima strofa in italiano.
La sua performance viene ricordata come una delle più belle esibizioni di sempre ai Grammy.
Di quell’evento, Zucchero Fornaciari ha raccontato:
“Ho incontrato Aretha alla premiazione dei Grammy Awards, dove sostituiva Pavarotti ammalato: è sempre stato il mio sogno cantare con lei, e Phil Ramone ci ha presentati. Però lei stava facendo le prove di “Nessun dorma” e non funzionava, perché non metteva l’accento sulla “o” in Vincerò. Diceva “vincèro”. Phil Ramone mi ha detto: vaglielo a dire, lo apprezzerà. Invece si è incazzata: “Io la faccio come la fa Luccìano!...”.
L’immagine in evidenza è uno screenshot del video.
Pubblicato il: 25/03/2023 da Skatèna