Quella volta che Andy Warhol filmò i Velvet Underground mentre improvvisavano… A Symphony of Sound
6 Agosto 1928 – Nasce l’artista multimediale Andy Warhol, legato nell’immaginario collettivo ai Velvet Underground.
Ormai quasi tutti sanno che non solo i Velvet, ma la stessa Nico sono stati scoperti e lanciati da Andy Warhol, guru assoluto della pop art nei fabulous sixties, colui che dopo essersi cimentato con varie forme d’arte, dalla pittura alla scultura al cinema, decise di misurarsi anche col mondo della musica, in particolare col rock and roll.
Fu così che i Velvet Underground vennero invitati agli happening multimediali da lui organizzati nella sua Factory a New York, come i celebri Exploding Plastic Inevitable.
Varie volte la band di Lou Reed suonò in background a quegli eventi, sperimentando lo stile d’improvvisazione rumoristica poi udito in canzoni come Sister Ray (1968).
Nel 1967, Warhol produsse l’album The Velvet Underground & Nico, e ne disegnò l’iconica copertina con la banana da “peel slowly”.
Un anno prima, cioè nel 1966, Warhol e il suo collega Paul Morrissey girarono un film della durata di 67 minuti intitolato The Velvet Underground & Nico: A Symphony of Sound, riprendendo la band durante le prove mentre si cimentava in una lunga improvvisazione strumentale.
Si tratta di un vero e proprio documento storico sulla leggendaria band di New York.
Girato in 16mm, venne realizzato alla Factory, al 4º piano del civico 231 della East 47th Street a Manhattan, New York.
In esso si vedono Lou Reed e Sterling Morrison che suonano le chitarre, rispettivamente una Gretsch Country Gentleman e una Vox Phantom, John Cale alla viola elettrica, anche se poi passa al basso, Maureen Tucker che suona una batteria a tre pezzi, con un rullante, un tom, una cassa e un singolo cimbalo, e Nico, infine, che accompagna il tutto con maracas e tamburello. La chicca è l’intervento della polizia che interrompe la performance, presumibilmente in risposta ad una lamentela per disturbo della quiete.
Originariamente il film sarebbe stato destinato ad essere proiettato negli spettacoli live dei Velvet durante l’installazione e la messa a punto della strumentazione prima dei concerti.
Articolo a cura di Skatèna.
L’immagine in evidenza è uno screenshot dell’ultimo video postato.