Siria. La sottile linea rossa della guerra sporca – Contropiano
I civili morti o feriti a causa di armi chimiche a Khan Sheikhun, vicino Idlib, sembrano destinati a creare il casus per una nuova definizione di “linee rosse” nella guerra in Siria. Puntuale e prevedibile è partita la campagna mediatica e la condanna delle potenze europee verso Assad. Più in difficoltà gli Stati Uniti – che solo pochi giorni avevano affermato che Assad “poteva rimanere in sella” – e la Turchia che continua ad agire sulla doppiezza dei propri obiettivi: fermare i curdi, ottenere il massimo possibile dalla crisi siriana anche con repentini cambi di alleanze.
Una analisi a distanza è fallibile. Solo degli osservatori indipendenti sul campo possono provare a chiarire come siano andate effettivamente le cose…
di Sergio Cararo – Continua su Contropiano.org
Pubblicato il: 05/04/2017 da Redazione Radio Città Aperta