Articolo a cura di Skatèna.
L’immagine in evidenza è uno screenshot del video postato nell’articolo.
It’s not about East or West. It’s about niggaz and bitches, power and money, riders and punks. Which side are you on?
da Intro/Bomb First (My Second Reply) di 2pac
Il 13 settembre 1996 ci lasciava a Las Vegas, all’età di 25 anni, Lesane Parish Crooks in arte Tupac Shakur, uno dei migliori e più influenti rapper degli anni Novanta.
Considerato un simbolo di resistenza e di attivismo contro le ingiustizie, i suoi lavori trattavano spesso delle tematiche sociali contemporanee che affliggono i ghetti.
Tupac era morto in conseguenza delle ferite riportate per essere stato colpito da alcuni proiettili sparati da un’auto in corsa, dopo che aveva assistito a un incontro di pugilato tra Mike Tyson e Bruce Seldon (era il 7 settembre 1996).
Per lungo tempo, Notorious B.I.G. e il suo amico Puff Daddy furono accusati di essere stati i mandanti dell’omicidio. Questo perché tra Tupac e Biggie vi era grande rivalità in campo musicale, rivalità che si era acuita dopo la sparatoria di New York del 30 novembre 1994: Biggie era stato accusato di avere avuto una parte nella rapina subita dallo stesso Tupac ai Quad Studios di New York.
La “beef” scatenò il cosiddetto scontro fra West Coast e East Coast nel quale i due rappers si insultavano a colpi di dissing come Hit ‘Em Up di 2Pac e Who Shot Ya di Biggie.
Nel filmato che segue, Tupac e Biggie ci regalano 1 minuto e mezzo di leggendario freestyle:
Articolo a cura di Skatèna.
L’immagine in evidenza è uno screenshot del video postato nell’articolo.