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RIVOLUZIONE CLASSICA (REPLICA) con ATTILIA KIYOKO CERNITORI

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RIVOLUZIONE CLASSICA (REPLICA) con ATTILIA KIYOKO CERNITORI

Warsaw – No Love Lost

Warsaw – No Love Lost

So long sitting here, Didn’t hear the warning. Waiting for the tape to run. We’ve been moving around in different situations, Knowing that the time would come. Just to see you torn apart, witness to your empty heart. I need it. I need it. I need it

Il 29 maggio del 1977 ci fu la prima performance pubblica dei Warsaw – gruppo che di lì a poco avrebbe cambiato nome in Joy Division -, il cui debutto discografico avvenne con l’EP An Ideal for Living contenente quattro dei loro pezzi più rappresentativi: WarsawNo Love LostLeaders Of Men e Failures

Fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/An_Ideal_for_Living#/media/File:An_ideal_for_living.jpg The cover art can be obtained from Enigma – PSS139. Fair use File:An ideal for living.jpg

 

45 anni fa, la band che sarebbe diventata JOY DIVISION smise di chiamarsi STIFF KITTENS e decise di adottare il nuovo nome WARSAW

Durante il mese di aprile del 1977, Ian CurtisPeter Hook e Bernard Albrecht avevano provato al Black Swan Pub di Salford, ma stavano già pensando a come cambiare il nome della band, che tra l’altro non piaceva a nessuno di loro, sebbene esso fosse già apparso su una locandina di un evento musicale che si sarebbe tenuto all’Electric Circus di Manchester il 29 maggio, assieme ad altri artisti quali Buzzcocks, Penetration e Joper Clarke.

Alla fine, optarono per Warsaw, ispirandosi alla canzone Warszawa contenuta nell’album Low di David Bowie.

Le sonorità dei Warsaw risentivano dell’influenza musicale dei Velvet Underground e di Iggy Pop.

A luglio del 1977 la band registrò The Warsaw Demo, contenente cinque canzoni punk. Dopo la demo, Steve Brotherdale, il loro batterista (che aveva sostituito il precedente, Tony Tabac), venne licenziato e al suo posto subentrò Stephen Morris.

Ci fu un ulteriore cambio di nome della band, quando Ian Curtis e compagni si resero conto che nel loro stesso circuito esisteva un’altra band che si chiamava Warsaw Pakt, per cui decisero di adottare il nome Joy Division. Nello scegliere quel nome, Curtis si ispirò al romanzo del 1955 La casa delle bambole di Ka-Tzetnik 135633: nei lager nazisti, le joy divisions erano le prigioniere destinate all’intrattenimento sessuale di soldati tedeschi e prigionieri collaborazionisti.


Fonte immagine in evidenza: https://www.facebook.com/watch/?v=2586014748322702


 

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Pubblicato il: 29/05/2020 da Skatèna