Youssou N’Dour – 7 Seconds ft. Neneh Cherry
7 Seconds parla dei primi 7 secondi positivi nella vita di un bambino appena nato che non conosce ancora i problemi e la violenza nel nostro mondo. (Neneh Cherry)
di Skatèna
7 Seconds, canzone eseguita da Youssou N’Dour (senegalese) e Neneh Cherry (svedese) in tre lingue (wolof, inglese e francese), fu da loro scritta in collaborazione con Cameron McVey e J. Sharp.
Il singolo di 7 Seconds divenne un successo internazionale nel 1994, rimanendo in classifica per quasi un anno ed entrando nella top 3 di quasi tutti i paesi in cui il disco venne commercializzato.
Nel video, girato in bianco e nero e diretto da Stéphane Sednaoui, vengono mostrate delle persone che camminano, mentre i due cantanti eseguono il brano. Quando viene cantato il ritornello, compaiono diversi visi di differente sesso, età ed etnia.
- Lo so che questa è famosa. Talmente famosa che ancora oggi, a quasi quindici anni dall’uscita del singolo, le radio non mancano di riproporla con un’insospettabile frequenza. In questi giorni mi sono chiesto perché. Perché, di tanti successi degli anni ‘90, 7 seconds sia uno dei più duraturi, al punto quasi di non pagare alcun dazio d’anzianità. Il duetto, il bilinguismo della canzone, la base vagamente trip-hop: tutto già visto, fatto, rifatto. Eppure è innegabile la freschezza che ancora oggi la melodia e l’arrangiamento conservano, con il valore aggiunto della pelle d’oca che il sincopato improvvisato dal senegalese Youssou N’Dour è capace di provocare sulla nostra epidermide. La risposta alla mia domanda sta proprio in questa capacità straordinaria di emozionare, di lasciare sul nostro corpo tracce tangibili dell’ascolto. 7 seconds non è soltanto un motivetto orecchiabile, scritto per arrivare in cima a una hit-parade. Il pezzo di Youssou N’Dour e Neneh Cherry, al pari di una cantata di Bach, trasuda infatti una spiritualità in grado di far breccia nell’anima di ognuno di noi. E quando ci perdiamo nella voce profonda di Youssou N’Dour o godiamo della perfezione armonica del bridge intonato da Neneh Cherry prima del ritornello, abbiamo la netta percezione della caratura di questa canzone. La stessa che separa un fuoriclasse del pallone da un ottimo giocatore di Serie A. (Daily Track Report)
TESTO
Khamouma li neka thi sama souf ak thi guinaw
Beugouma kouma khol oaldine yaw li neka si yaw
mo ne si man, li ne si mane moye dilene diapaleRoughneck and rudeness,
We should be using, on the ones who practice wicked charms
For the sword and the stone
Bad to the bone
Battle is not over
Even when it’s won
And when a child is born into this world
It has no concept
Of the tone the skin is living in
It’s not a second
7 seconds away
Just as long as I stay
I’ll be waiting
It’s not a second
7 seconds away
Just as long as I stay
I’ll be waiting…
J’assume les raisons qui nous poussent de changer tout,
J’aimerais qu’on oublie leur couleur pour qu’ils espèrent
Beaucoup de sentiments de races qui font qu’ils desespèrent
Je veux les portes grandements ouvertes,
Des amis pour parler de leur peine, de leur joie
Pour qu’ils leur filent des infos qui ne divisent pas changer
7 seconds away
Just as long as I stay
I’ll be waiting
It’s not a second
7 seconds away
Just as long as I stay
I’ll be waiting
And when a child is born into this world
It has no concept
Of the tone the skin is living in
And there’s a million voices
And there’s a million voices
To tell you what she should be thinking
So you better sober up for just a second
7 seconds away
Just as long as I stay
I’ll be waiting
It’s not a second
7 seconds away
Just as long as I stay
I’ll be waiting
It’s not a second
7 seconds away
Just as long as I stay
I’ll be waiting
TRADUZIONE
Non guardarmi da lontano
Non guardare il mio sorriso
E non pensare che non sappia
Cosa c’è al di fuori di me
Non voglio che mi guardi e pensi
Che quel che c’è in te è per me
E quel che c’è in me è per aiutare gli altriDovremmo essere duri e scortesi
verso chi si serve di perversi incantesimi
per mezzo della spada e della pietra
Male fino alle ossa
La battaglia non è finita
nemmeno quando la si vince
E quando un bambino nasce in questo mondo
Non ha la minima idea
del colore della pelle in cui vive
Non è questione di un secondo
ne sono già trascorsi sette
e finché ci sarò
aspetterò
Non è questione di un secondo
ne sono già trascorsi sette
e finché ci sarò
aspetterò
Immagino quali siano le ragioni che ci spingono a cambiare ogni cosa
Vorrei che dimenticassimo il loro colore affinché possano sperare
Troppi sentimenti razziali che fanno di loro dei disperati
Voglio che le porte siano del tutto spalancate
Amici per parlare del loro dolore e della loro gioia
Perché diano loro dei consigli che non dividano
Per cambiare
Ne sono già trascorsi sette
e finché ci sarò
aspetterò
Non è questione di un secondo
ne sono già trascorsi sette
e finché ci sarò
aspetterò
E quando un bambino nasce in questo mondo
Non ha la minima idea
del colore della pelle in cui vive
e ci sono un milione di voci
e ci sono un milione di voci
a dirti quel che lei starebbe pensando
e allora è meglio che stai calmo e ascolti per un secondo
Ne sono già trascorsi sette
e finché ci sarò
aspetterò
Non è questione di un secondo
ne sono già trascorsi sette
e finché ci sarò
aspetterò
Non è questione di un secondo
ne sono già trascorsi sette
e finché ci sarò
aspetterò
Non è questione di un secondo
ne sono già trascorsi sette
e finché ci sarò
aspetterò.