Intervista all’attrice Giovanna Lombardi per Love’s Kamikaze
Articolo e Intervista a cura di Massimiliano Montenz
In questi giorni il mondo vive una nuova guerra. Imprevista, inaspettata, assurda con le modalità degli inizi del ‘900. Questo perché nonostante si sia nel 2022, l’Uomo su questo non cambia.
Ecco dunque che Giovanna Lombardi (l’attrice) e Mila Moretti (la regista) come abbiano invece aggiornato il testo di Mario Moretti puntando a dare un significato di Pace anche all’eterno conflitto fra due culture, due religioni, ma in realtà due fazioni politiche più che umane. Il palestinese Abdel infatti (interpretato dall’attore Claudio Contartese) ama l’ebrea Naomi (Giovanna) .
Perché l’Amore non ha confini, non li ha mai avuti. Ma il loro gesto diventa utopico per l’uomo moderno come lo fu per quello antico. Sempre pronto a sottolineare di più quello che ci divide anziché esaltare quello che ci unisce. Basta pensare che sia gli ebrei che gli arabi fanno il digiuno, riposano un giorno alla settimana. E del resto non sono gli Dei a contrapporsi ma gli umani ignari.
Love’s Kamikaze dunque, in scena venerdì – sabato e domenica al Teatro Ecuba, va visto tutto d’un fiato, in attesa del GRAN FINALE. E’ comunque un momento alto anche di speranza. Quella che torniamo noi oggi nella triste attualità a perseguire ogni giorno, in mezzo ad una pandemia che stenta a sparire e una Guerra che non ci aspettavamo.
Grazie all’ufficio stampa di Andrea Cavazzini, Radio Città Aperta dunque propone uno spettacolo fuori dal comune.
Ascoltate il podcast dell’intervista all’attrice Giovanna Lombardi