PRESS CORNER 28-06-2022. Usa: milioni di donne hanno perso il diritto di abortire
PRESS CORNER – NOTIZIE A PIEDE LIBERO
Leggiamo e commentiamo insieme articoli di approfondimento apparsi su quotidiani,
periodici, blog, siti specializzati su tutti i temi di interesse del momento.
Questa edizione è curata da Karol Lapadula.
ARTICOLI COMMENTATI NELL’EDIZIONE DI OGGI
- https://www.repubblica.it/esteri/2022/06/24/news/usa_abolita_storica_sentenza_aborto-355281813/
- https://www.internazionale.it/notizie/2022/05/03/stati-uniti-aborto-corte-suprema
La sentenza Roe v. Wade del 1973 da 50 anni garantiva alle donne il diritto di abortire.
La querelante Jane Roe, in seguito identificata come Norma McCorvey, era una donna incinta e nubile a cui era stato impedito di interrompere la gravidanza ai sensi della legge del Texas, dove la donna risiedeva e dove la pratica era illegale a meno che non servisse a salvare la vita della madre. La controparte era Henry Wade, procuratore distrettuale della contea di Dallas.
Ma ora in America la sentenza che tutelava il diritto delle donne a interrompere una gravidanza non esiste più.
Con una decisione che rovescia un diritto fondamentale radicato negli Stati Uniti da 50 anni, la Corte Suprema ha annullato la storica sentenza Roe v. Wade, con cui nel 1973 aveva riconosciuto il diritto di Norma McCorvey di interrompere la gravidanza garantendo a tutte le donne di poter abortire liberamente.
La decisione è stata presa da una Corte divisa, con 6 voti a favore dei giudici conservatori e 3 contrari, i giudici liberal Sonia Sotomayor, Elena Kagan e Stephen Breyer che hanno diffuso un comunicato per dissociarsi: “Tristemente, molte donne hanno perso oggi una tutela costituzionale fondamentale. Noi dissentiamo”. Tutti e tre i giudici nominati dall’ex presidente Donald Trump, che ha perso nel voto popolare sia nelle elezioni del 2016 che in quelle del 2020, durante il suo mandato hanno votato per l’abolizione della sentenza. E infatti Trump è il primo a esultare: “È la volontà di Dio. La decisione vuol dire seguire la Costituzione e restituire i diritti”.
Il primo Ministro canadese Justin Trudeau ha definito “orribile” la decisione della Corte Suprema: “Le notizie che arrivano dagli Stati Uniti sono orribili”, ha scritto su Twitter. Trudeau ha espresso il suo sostegno alle milioni di donne che hanno perso il diritto di interrompere la gravidanza. “Non riesco nemmeno a immaginare la paura e la rabbia che stanno provando in questo momento”, ha affermato.
Fonte immagine in evidenza: https://zetaluiss.it/2022/04/20/il-gioco-dei-diritti/
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