Masterclass di Ares Tavolazzi e “Maremma Perestrojka” a Valori in Corso del 22.11.24
Nella puntata di venerdì 22 novembre interviste ad Anna Schulz Seyring che parlerà della Masterclass di contrabbasso con Ares Tavolazzi che si terrà il 14 e 15 dicembre presso Ca’ Lucente e a seguire la scrittrice e giornalista Cecilia Tosi con il divertente libro Maremma Perestrojka (Round Robin Editrice, 2024) che verrà presentato a Più libri più liberi il 6 dicembre alle 18:30 in Sala Venere.
“In questo incontro affronteremo diversi aspetti che riguardano il basso elettrico ed il contrabbasso.
Partendo dalle funzioni basilari: scale, arpeggi, accompagnamento, walking bass, l’assolo, fino ad arrivare alla funzione di questi due strumenti nei diversi stili musicali. Dal punto di vista pratico si potranno anche scambiare opinioni e consigli sul settaggio dello strumento (corde, ponticello ecc…) che io ritengo una parte fondamentale per ogni strumentista. L’incontro è comunque aperto a tutti i musicisti interessati ad uno scambio di informazioni ed esperienze personali sul linguaggio jazzistico attraverso l’esperienza della musica d’insieme messa in pratica durante lo stage”.
Ares Tavolazzi
Studia violoncello e contrabbasso al Conservatorio Girolamo Frescobaldi di Ferrara. Inizia la carriera di bassista suonando per la cantante Carmen Villani, nel gruppo beat Avengers (in cui alla batteria c’è un altro ragazzo di Ferrara, Ellade Bandini), con cui incide anche un 45 giri omonimo nel 1965 per la Bluebell (alla voce c’è Carmen Villani), oltre che partecipare a quasi tutti i 45 giri della cantante. Nel 1969 forma sempre con Ellade Bandini e con il tastierista milanese Vince Tempera il gruppo The Pleasure Machine, con cui incide cinque 45 giri nei tre anni successivi.
Con gli stessi musicisti inizia a lavorare come turnista nelle sale di registrazione milanesi partecipando al disco L’isola non trovata di Francesco Guccini e Terra in bocca de I Giganti; in quest’ultima occasione lega con Enrico Maria Papes.
Dopo lo scioglimento dei The Pleasure Machine, entra dal 1973 al 1983 nel gruppo storico d’avanguardia Area, rimasto senza bassista dopo la partenza di Patrick Djivas, entrato nella Premiata Forneria Marconi: insieme a Demetrio Stratos, Patrizio Fariselli, Paolo Tofani e Giulio Capiozzo, registra oltre 10 LP e partecipa a numerose manifestazioni anche internazionali. Nel medesimo periodo si avvicina alla musica jazz, frequentando l’ambiente jazzistico di New York.
Nel 1978 presterà la sua opera al basso e nei cori per Ufo Robot dell’ex compagno nei Pleasure Machine Vince Tempera, e sarà con lui coautore della prima sigla finale della serie, Shooting Star, in cui suonerà anche il basso.
Continua in quegli anni l’attività di turnista, suonando in alcuni dischi di artisti quali: Mina, Eugenio Finardi, Paolo Conte e continuando (anche dal vivo a partire dal 1982) la collaborazione con Francesco Guccini. Nel 1982 partecipa al tour italiano dell’orchestra di Gil Evans, con Steve Lacy e Pietro Tonolo. Sempre nel 1982 collabora all’incisione della Rock Opera “Roadissea” (Pubblicata dalla Pelo Record di Ferrara). Per tre anni consecutivi (dal 1984 al 1986) è primo in una speciale classifica dei bassisti italiani indetta da Guitar Club.
Nel 1987 vince il premio A. Willaert come migliore musicista dell’anno.
Dal 1990 ad oggi collabora in concerti e registrazioni discografiche con numerosi musicisti italiani e stranieri, tra i quali: Stefano Cocco Cantini, Sal Nistico, Max Roach, Lee Konitz, Phil Woods, Mau Mau, Massimo Urbani, Enrico Rava, Stefano Bollani, Walter Paoli, Franco D’Andrea, Dado Moroni, Ermanno Maria Signorelli, Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto, Danilo Rea, Mike Melillo, Ray Mantilla, Carlo Atti, Paolo Fresu, Tino Tracanna, Gianni Basso, Simone Graziano, Gianluca Petrella, Vinicio Capossela e molti altri. Nel 1992 ha suonato, con Vince Tempera, Ellade Bandini, Massimo Luca e Maurizio Tirelli, nell’album Ma noi no dei Nomadi, l’ultimo pubblicato dal gruppo emiliano con il cantante Augusto Daolio.
Collabora negli anni a diversi lavori teatrali componendo e suonando dal vivo (di recente Ruth e Il Cantico dei Cantici per la Fondazione Teatro di Pontedera). Ha tenuto seminari sull’improvvisazione in tutta Italia, insegnando anche in scuole jazz di Milano, Bologna, Ferrara, Rovereto.
Nel 2011 assieme a Paolo Tofani, Patrizio Fariselli e Walter Paoli inizia l’AREA Reunion Tour, riproponendo gli storici brani degli AREA privi di Demetrio Stratos, elemento che non è mai stato volutamente rimpiazzato. L’intenzione è quella di far sentire la crescita musicale, i singoli percorsi individuali degli esecutori e gli inevitabili cambiamenti, più che tentare una rimpatriata nostalgica.
Nel settembre 2015 partecipa all’iniziativa della rivista Musica Jazz in ricordo di Sergio Endrigo per il decennale della scomparsa, interpretando La rosa bianca nella raccolta Momenti di jazz, insieme a Walter Paoli, Bruno Cesselli e Mauro Negri. Nel 2017 fonda con il batterista Christian Capiozzo ed il tastierista Leo Caligiuri il gruppo Three Generations Caligiuri/Tavolazzi/Capiozzo esibendosi dal vivo in trio e con ospiti come Enrico Rava, Flavio Boltro e Stefano Di Battista in numerosi festival. Nel 2021 incide il primo disco dei Three Generations edito per la MaraCash record. [Fonte: Wikipedia]
È il 1989, l’anno che ha rappresentato una svolta per il mondo ma che per Cecilia, 11 anni, è soprattutto una fase di grandi cambiamenti personali. Riflessi della politica nazionale e internazionale si irradiano sulla sua vita familiare: una madre forte ed empatica, ma ideologica; un padre “improvvisato” sul quale non nutre grandi illusioni; e un fratello, bistrattato a parole ma in realtà molto amato. E poi c’è la vita che scorre fuori da casa, tutta da conoscere: la scuola media, i coetanei, la scoperta dei primi sentimenti da adulta, emozioni fresche e universali raccontate con tutta la schiettezza della provincia maremmana.
Maremma perestrojka è il racconto ironico di quella parte di vita acerba e ricca di interrogativi esistenziali che è il primo sbocciare dell’adolescenza, in un’epoca distratta dal benessere e dalla tv commerciale, dove un mondo finisce e la Storia irrompe improvvisamente a disegnare nuovi equilibri.
Cecilia Tosi
Nata a Grosseto nel 1977, ha iniziato a fare la giornalista lavorando a Limes, la Rivista di Geopolitica e poi a Left. Ha collaborato con varie testate, tra le quali il Venerdì, Vanity Fair, Donna Moderna, Huffington Post, East. Dopo l’assalto al Bataclan di Parigi ha scritto Il terrorismo spiegato ai ragazzi (Imprimatur, 2016). Attualmente lavora per RaiNews24.
La scaletta
070 Shake feat. Courtney Love – Song To The Siren
Hardcore Tamburo – Not A Song For U
Beatrice Antolini – Il timore
Intervista ad Anna Schultz Seyring per la masterclass di Ares Tavolazzi
Ares Tavolazzi – Bass Ideas
Rita Marcotulli, Alfredo Golino, Ares Tavolazzi – Dialogues
Elisa Genghini – Climaterio
Estra – Nessuno come noi
Massimo Priviero – Il mio nome è pace
Olden – La natura leggera delle cose
Gaznevada – Mamma dammi la benza
Manuel Pistacchio – Parole
Stefanelli – Un secolo di noia
Intervista a Cecilia Tosi
Umberto Palazzo e il Santo Niente – La vita è facile
Tess Parks – Crown Shy
Buscemi’s Eyes – Buscemi’s Eyes
Il sogno – Atlantide
Julia Holter – The Laugh is in the Eyes
Beirut – Caspian Tiger
Ringo Starr – Time on my Hands
VALORI IN CORSO con Ludovica Valori
Ogni venerdì dalle 12 alle 14 e in replica il giovedì alle 12
▶ Ascolta su www.radiocittaperta.it
Whatsapp, Telegram, SMS: 3401974468
▶ Guarda la diretta video su Twitch
https://www.twitch.tv/radiocittaperta
▶Segui la pagina facebook del programma
https://www.facebook.com/valorirock