JULIA HOLTER E THE SUNDAYS A 33×2 del 17-4-2024

Settantaseiesimo episodio di 33×2, la trasmissione che vi propone l’intero ascolto di due album, uno recente e l’altro del passato, scelti e presentati da Gianluca Polverari.
Come disco novità sarà protagonista il sesto album di JULIA HOLTER “Something in the room she moves”, un atteso ritorno per l’artista dopo il mastodontico doppio “Aviary”, uscito pre pandemia. E proprio il periodo del Covid, con tutte le sue problematiche e la crisi di ispirazione, ha tenuto bloccata l’artista per tanto tempo, pausa ulteriormente allungata dalla maternità. Ma se l’attesa è stata lunga ora si viene ricompensati con un nuovo elegante e ricercato capitolo tra art pop, sperimentazione e cantautorato, un mix dove si possono incontrare echi di Robert Wyatt, Mark Hollis e la più eterea Kate Bush, una formula di scrittura, arrangiamento ed esecuzione preziosa e magica.
Come disco del passato sarà protagonista l’esordio, targato 1990, dei britannici THE SUNDAYS, il meraviglioso “Reading, writing and arithmetic”. Pubblicato dalla Rough Trade, questo album impose il quartetto come uno dei primi e migliori esponenti del dream pop, un sound che nasceva dalle malinconie pop dei The Smiths con quelle agrodolci dei Cocteau Twins. Guidati dalla bella voce di Harriet Wheeler, il sound si muove tra sognanti e incisive melodie di chitarra, basso e batteria che costruiscono sonorità apparentemente semplici e che invece penetrano nel cuore per gusto ed efficacia armonica. La band, che produrrà in totale 3 dischi, non ha ottenuto quel successo che sembrava sarebbe arrivato dopo il plauso di critica e pubblico per questo esordio, ma chi li ha conosciuti non può che amarli e ricordarli con una certa emozione e brividi.