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Buñuel, Lauzi e tanta black music: inizia settembre con la Bottega del Forno | 03-09-24

Arriva settembre e continua il viaggio de La Bottega del Forno attraverso le produzioni artistiche del 1974. Si parte con il cinema e nella rubrica Visti in prima visione il nostro esperto cinefilo affronterà il film Il fantasma della libertà tornando a parlarci di Luis Buñuel, geniale cineasta spagnolo, maestro del cinema surrealista, che qui recluta un cast particolarmente ricco, con Monica Vitti, Michel Piccoli, Jean Rochefort, Adriana Asti, Adolfo Celi e Milena Vukotic.

La consueta finestra sul cinema italiano si apre su Bruno Lauzi e il suo Lauzi oggi, pubblicato per la Numero Uno, etichetta fondata da Lucio Battisti e sempre attenta alla qualità delle proposte discografiche nostrane.

Il resto della scaletta assumerà una colorazione profondamente nera, proponendo una serie di artisti black o comunque legati alla black music che a fine estate ’74 invadevano la scena musicale internazionale, da Barry White all’esordio degli scozzesi ma grondanti funk Average White Band passando ai Miracles orfani di Smokey Robinson, al monumentale Isaac Hayes, agli irresistibili The Isley Brothers e agli altrettanto imperdibili Sly & the Family Stone.

Abbondantemente screziata di funky anche la pagina Jazz, che vedrà Herbie Hancock pubblicare il suo Thrust proprio nel settembre di cinquant’anni fa.