Una grande amicizia tradotta in musica: Massimo Troisi e Pino Daniele

primma ‘e da’ ‘o tiempo all’uocchie
pe’ s’annammura’
già s’era fatt’ annanze ‘o core

Massimo Troisi e Pino Daniele, due artisti simbolo del “rinascimento napoletano” degli anni ’80,  si conobbero durante una tramissione televisiva, Non stop, la cui prima puntata andò in onda su Rai 1 il 27 ottobre 1977 e con la quale iniziò una nuova era della comicità italiana.

Che tra i due ci fosse un feeling pazzesco e vera amicizia, lo si desume già osservando delle foto che li ritraggono insieme:

Dal loro sodalizio artistico nacquero non solo le colonne sonore scritte da Pino per i film di Troisi, ma anche due splendide canzoni: Saglie Saglie e ‘O ssaje comme fa ‘o core, entrambe contenute nell’album Sotto ‘o sole del 1991. O meglio, per quanto riguarda la prima, essa fu pubblicata per la prima volta da Daniele nel suo album di debutto del 1977, Terra mia. Ma nella nuova versione che potete ascoltare nel video qui sotto, Massimo presta la sua voce al cantautore, facendogli da controcanto in una parte del ritornello.

Più preziosa la partecipazione di Troisi nell’inedito ‘O ssaje comme fa ‘o core, il cui testo è una sua poesia, un esempio straordinario della sua sensibilità artistica, che mette qui in risalto la ‘capricciosità’ del cuore il quale, in fatto di sentimenti, non vuole cedere il passo alla razionalità (cit.).

Il testo di ‘O ssaje comme fa ‘o core:

Un altro brano di Pino cui è legato indissolubilmente il nome di Troisi è Quando, splendida ballata malinconica che fu scelta come canzone principale per la colonna sonora di Pensavo fosse amore… invece era un calesse.

Di seguito, il video – tratto dal documentario su Troisi di Anna Praderio – che testimonia il primo ascolto del brano da parte dell’attore e anche i suoi consigli sul testo.  “Mi ha chiamato Pino” – disse una volta Troisi in un’intervista – “e m’ha ritt’: “Sient’ Massimo, agg’ fatt’ ‘na canzone: pe’ piacere, me vuo’ fa’ nu’ film?“.