Intervista a Eleonora Betti, 30.03.2020
La cantautrice toscana Eleonora Betti ha raccontato agli ascoltatori le sue attività in questo periodo di isolamento: i live in streaming per Amnesty International e per il Festival Eco di Donna, le lezioni online e il suo blog Diabetedartista con la “Lettera a un invincibile da una malata cronica”.
Di recente la musicista e compositrice ha collaborato con l’artista Micaela Lattanzio per realizzare una visual performance sulle note di “When I am Laid in Earth”, durante la mostra Corpus Imago.
Visto che attualmente possiamo fruire dell’arte solo a distanza attraverso contenuti multimediali, le due artiste sperano che questa condivisione possa avere un valore aggiunto, per far vivere agli spettatori un piccolo viaggio intorno al corpo e oltre i suoi confini.
CORPUS IMAGO
Torneremo alla terra e come dal sogno ci desteremo, in un ciclo costante tra luce e ombra. In un bagliore le nostre molecole scisse, s’innalzeranno oltre le stelle. Fondendosi e aggregandosi si faranno radici. Nessun confine ci separerà, saremo ovunque, saremo insieme fin che il fiore germoglierà. E da lì che petalo dopo petalo, germoglio dopo germoglio, rinasceremo esuli e viaggiatori come bulbi straordinari.
Regia: Micaela Lattanzio
Eleonora Betti esegue il brano H. Purcell “When I am Laid in Earth” (Dido’s Lament)
Riprese e montaggio: Andrea Battaglini
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